Si tiene oggi l’ultima domenica ecologica prevista dal calendario della manovra antinquinamento della Regione. Restrizioni alla circolazione delle auto più inquinanti fino alle 18.30

L’aria respirabile degli ultimi giorni ha accompagnato l’ultima domenica ecologica, prevista dal calendario regionale, più inutile dei provvedimenti, visto che l’emergenza vera in fatto di smog sotto la Ghirlandina è andata in scena qualche settimana fa, con Modena che già alla fine di febbraio ha esaurito il bonus annuale dei 35 giorni di legge di sforamento delle Pm10. L’obiettivo dunque della domenica ecologica questa volta è stato, più che combattere l’inquinamento assente in questi giorni,  convincere i modenesi ad uscire senza auto per vivere la città all’aria aperta: a piedi, in bicicletta e sui mezzi pubblici. Oltre ai consueti divieti per i veicoli inquinanti nell’area del centro, quindi stop ai veicoli a benzina fino all’Euro 1, i veicoli diesel fino all’Euro 3, e ai ciclomotori e i motocicli Euro 0, durante la giornata ai cittadini sono state proposte iniziative alternative all’utilizzo dell’automobile. Il programma della giornata si è aperto con la partenza dal parco Novi Sad, della camminata di Nordic walking aperta a tutti. Per tutta la giornata, in centro storico, cittadini e visitatori hanno trovato: la Vetrina dei produttori agricoli ‘Modena Km Ø’ e ‘Campagna Amica’ in piazza Matteotti e le esposizioni di veicoli elettrici in largo Sant’agostino e in piazza Matteotti.