Firmato un accordo tra Comune e Ausl per aprire la strada alla realizzazione di progetti di inclusione sociale rivolti a persone con problemi psichiatrici. Questa mattina è stata presentata la casa che accoglierà a fine febbraio due modenesi, da tempo seguiti dai servizi sociali
Queste le prime parole Leonardo e Alessandro, entrambi con una lunga storia di cure in strutture e residenze protette. Sono frasi di felicità, ma anche di preoccupazione per la convivenza, perché entrambi a fine febbraio andranno ad abitare da soli nell’appartamento di una palazzina in via Arezzo al civico 46, per abbracciare una nuova vita fatta di responsabilità con il sostegno di volontari e amici. Questa iniziativa arriva dalla firma di un documento che vede impegnati Comune, Ausl e due associazioni di volontariato per aprire la strada alla realizzazione di progetti di inclusione sociale rivolti a persone con problemi problemini psichiatrici.
Nel servizio l’intervista a:
Fabrizio Starace Direttore Dipartimento Salute Mentale Ausl Modena






































