Il blitz dei carabinieri è scattato all’alba nelle stanze di un residence di Sassuolo. I malviventi, albanesi dai 22 ai 39 anni, sono accusati di aver messo a segno diversi colpi in appennino

Sono stati svegliati all’alba nelle loro stanze, per le quali pagavano 800 euro a notte. Una banda di ladri professionisti, armati di accette e altri potenti arnesi da scasso, quella arrestata nella notte fra venerdì e sabato dai Carabinieri. Si tratta di sei albanesi fra i 22 e i 39 anni. Pendolari del crimine: dormivano in un lussuoso residence di Sassuolo ed è stato accertato che avevano fatto diversi colpi in Appennino. L’operazione dei militari dell’Arma è scattata da un banale controllo su strada a Pavullo, venerdì sera. Erano circa le 21 quando un’auto ha forzato il posto di blocco. Nell’inseguimento che ne è nato una persona è stata fermata, mentre gli altri tre passeggeri del mezzo sono riusciti a fuggire nei campi. Le indagini che sono seguite hanno portato al residence di Sassuolo, dove all’alba è scattato il blitz: i sei malviventi dormivano in tre stanze diverse, nelle quali sono stati trovati gli arnesi utilizzati per i furti, tra cui una accetta, diverse banconote e cellulari, e refurtiva.

Intervista a Nicola Puccinelli, Comandante Carabinieri Compagnia Pavullo