Ad andare a fuoco il capannone dell’azienda ormai dismessa da diversi anni. Durante l’operazione di spegnimento un vigile del fuoco ha accusato un malore ed è stato trasportato all’Ospedale di Baggiovara

Una colonna di fumo nero, visibile a km di distanza, che proveniva dai capannoni abbandonati della Hi-Tech Saicis di Ubersetto. E’ stato questo a far scattare l’allarme ieri verso le 17 all’ex ceramica della frazione di Fiorano Modenese in via Giardini Sud 62 chiusa nel 2010. I Vigili sono subito intervenuti, iniziando le operazioni di spegnimento del rogo, piuttosto vasto, dal settore centrale della Saicis. L’incendio infatti è scoppiato proprio nella parte dell’azienda che fino a 6 anni fa ospitava gli uffici. A bruciare sono stati soprattutto gli arredi in legno ancora presenti nell’edificio. I pompieri, vista la situazione complessa, hanno scelto di utilizzare l’autoscala per arrivare alle finestre più alte, usando gli idranti per cercare di sconfiggere le fiamme. Per riuscire ad avere ragione del rogo i Vigili hanno impiegato diverse ore e nel corso del lavoro un operatore ha avuto anche un malore ed è stato trasportato in ambulanza al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Baggiovara. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Fiorano e Maranello, iniziando immediatamente le indagini per cercare di comprendere le cause dello scoppio dell’incendio. Tra le prime ipotesi, potrebbe trattarsi di un gesto vandalico o della distrazione di uno dei senzatetto che spesso frequentano il luogo dismesso dal 2010. Visto il denso fumo, presenti anche gli operatori dell’Arpa Emilia Romagna, per monitorare l’impatto ambientale del vasto incendio.