Protesta dei lavoratori per il mancato accordo sulla retribuzione dei turni

L’azienda è in difficoltà e non è disposta a concedere aumenti sui salari. E così scatta lo sciopero alla Ceramica Daytona di Castelvetro: circa metà dei 70 dipendenti incrocia le braccia per otto ore in segno di protesta contro la dirigenza. Il contratto integrativo aziendale, qui, è fermo a 11 anni fa: l’azienda ha spiegato ai lavoratori che non ci sono i presupposti per il rinnovo. Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il mancato accordo sull’organizzazione del lavoro: la proprietà ha deciso di far passare i turni da 6 a 8 ore; in cambio i sindacati hanno chiesto una indennità di 10 euro a turno, proposta respinta dall’azienda, disponibile al massimo a concedere dei buoni per la benzina. Dal 30 maggio la trattativa si è interrotta.

Intervista a Ylenia Gatto, Filctem-Cgil Modena