Il nuotatore carpigiano ha conquistato ieri sera il terzo titolo europeo consecutivo sui 1500 metri stile libero, abbassando di cinque secondi il record europeo stabilito agli ultimi Mondiali

Riesce sempre a migliorarsi e a stupire Gregorio Paltrinieri. Come da pronostico, sbaragliando il campo degli avversari, il nuotatore carpigiano ha conquistato il titolo europeo nei suoi 1500 stile libero, il terzo consecutivo dopo quelli del 2012 e 2014, davanti all’amico e compagno azzurro Detti e all’ucraino Romanchuk. Una prestazione fantastica per Paltrinieri che, in piena preparazione per le Olimpiadi di Rio, ha sfoderato una gara perfetta, che lo ha portato ad abbassare il primato europeo da lui realizzato lo scorso anno ai Mondiali di Kazan di ben cinque secondi. Dal 14’39’’67 a 14’34’’04, secondo crono di sempre dopo il record mondiale realizzato dal cinese Sun Yang. L’ennesima vittoria per il nuotatore carpigiano che in vasca lunga non conosce sconfitta dal 2013, anche grazie al forfait dello stesso rivale asiatico agli ultimi Mondiali. Un’assenza tutt’ora misteriosa, un forfait che ha rimandato la più grande delle battaglie a questa estate, alle Olimpiadi di Rio De Janeiro che si avvicinano sempre più. E proprio per arrivare al top al più grande appuntamento della carriera di un atleta, Paltrinieri sta lavorando sodo ed ha pagato la fatica negli ultimi 150-200 metri, che di fatto gli sono costati un record mondiale che fino ad allora aveva seriamente vacillato. Poco male, comunque, perché la sensazione è che in condizioni ottimali l’appuntamento con la storia sia stato solo rimandato di pochi mesi.