Questo è il messaggio lanciato dai vertici della Lega di Serie C alla società nel corso degli incontri di oggi con squadra e dipendenti
Ore contate, un ultimo piccolissimo spiraglio lasciato aperto, poi anche per la Lega Pro sarà game over. Il Modena ha l’ultimissima possibilità di evitare l’esclusione dal campionato mostrando un piano di ristrutturazione credibile e, soprattutto, presentandosi a Santarcangelo con i propri giocatori e non con la Berretti. Questo è quanto emerso dopo gli incontri di oggi a cui non ha preso parte il Presidente di Lega Gabriele Gravina, fermato da un contrattempo e intervenuto telefonicamente, ma solo il segretario generale Ghirelli, coadiuvato dal vice Paolucci, dall’avvocato Chiara Faggi e dai rappresentanti dell’Aic. Pochi minuti di colloquio in mezzo al campo con giocatori e staff poi la delegazione si è spostata in Piazza Grande per parlare anche con l’assessore Guerzoni e il commissario Trenti. A mister Capuano e allo staff dirigenziale del Modena sarebbe stato ufficialmente comunicato che domenica non potrà scendere in campo la formazione Berretti, pena l’immediata esclusione dal torneo ed anche il veto sull’eventuale proseguo dell’attività del settore giovanile. Dal canto suo la squadra, tramite l’Associazione Calciatori, ha ufficializzato lo sciopero per le giornate di domani e domenica poiché a quanto si legge “la società non ha ancora corrisposto alcunché e anche i soggetti interessati all’acquisto delle quote confermano la volontà di non pagare gli stipendi; i calciatori da luglio 2017 non hanno percepito alcuna mensilità sulle quattro maturate, né hanno certezze sul proseguimento dell’attività sportiva”.
