La vittoria del Palermo a Frosinone obbliga i biancorossi a battere stasera alle 19 al Braglia un Empoli già salvo. Castori si affida a Lollo e Mbakogu davanti

La salita ora è un po’ più ripida. La vittoria del Palermo a Frosinone e l’aggancio dei rosanero al terz’ultimo posto complica i conti salvezza del Carpi, chiamato oggi alle 19 al Braglia con l’Empoli a rispondere con un successo per staccare di nuovo i rivali di 3 punti. Il calendario delle ultime tre gare sorride infatti alla squadra di Ballardini, che ospiterà una Sampdoria già salva e un Verona che il 15 maggio sarà già in B, mentre in mezzo farà visita alla Fiorentina. Sei punti almeno alla portata dei siciliani, che obbligano il Carpi a premere di nuovo il piede sul gas, a cominciare dalla gara di oggi. L’Empoli arriva a Modena già matematicamente salvo, ma nelle ultime settimane ha ritrovato quel passo che a fine 2015 l’aveva lanciato addirittura in zona Europa League. Un avversario che potrà giocare con la mente sgombra, affidandosi al talento di Saponara e Pucciarelli per innescare uno fra Maccarone e Mchedlidze in avanti. Il Carpi non può fare conti, anche perché domenica è atteso da una gara impossibile allo Juventus Stadium, prima di sfidare Lazio e Udinese. La caccia all’ottava vittoria stagionale passa dal ritorno al 4-4-1-1 che Castori riproporrà dopo il turnover massiccio di San Siro. Davanti a Belec torna a destra Letizia, si rivede Gagliolo a sinistra, mentre Poli affiancherà Romagnoli. Tutta nuova anche la mediana: Pasciuti e Di Gaudio esterni, Bianco-Cofie coppia centrale, mentre Lollo appoggerà Mbakogu. Sarà un Braglia tutto biancorosso quello che proverà a spingere il Carpi, con quasi 1200 tagliandi di curva acquistati grazie alla promozione del prezzo a 3 euro valida anche oggi ai botteghini dello stadio.