Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il Ragno d’Oro pro Unicef, l’iniziativa che premia quattro modenesi che si sono distinti nel loro lavoro e per aver dato lustro alla nostra città
Premiare i quattro modenesi che con le loro opere hanno portato particolare lustro alla nostra città. Questo lo scopo del premio Ragno d’Oro pro-Unicef giunto quest’anno alla sua sessantaduesima edizione. Sabato 21 aprile presso Villa Cesi si rinnova l’appuntamento con un premio indissolubilmente legato alla storia del fondo delle Nazioni Unite, il cui ricavato della prestigiosa serata di gala sarà interamente devoluto all’Unicef e ai suoi vari progetti. I riconoscimenti assegnati per l’edizione 2018 vanno ad Andrea Bozzoli, Amministratore delegato di HPE-COXA nella categoria ‘Industria’; ad Erio Bagni presidente di Aseop onlus, Associazione Sostegno Ematologia Oncologica Pediatrica per la sezione ‘volontariato’, mentre per la categoria ‘Startup’ a primeggiare è stata l’applicazione Evensi, un motore di ricerca di eventi. Infine l’ultimo riconoscimento per il settore ‘Scuola e Educazione’ va ai coniugi Massimo Bergamini e Graziella Barozzi, ex preside del liceo classico San Carlo di Modena, autori di un’ampia collana di libri didattici.
Nel video intervista a Lorenzo Iughetti, Presidente Provinciale Unicef Modena



































