Il nuovo deposito bus sostituirà quello in centro sotto Palazzo Domus con importanti ripercussioni

Dopo tre anni e mezzo di lavori, si alza il sipario a Pavullo sul nuovo deposito bus realizzato nella periferia sud del paese, zona Torba. La struttura verrà inaugurata domenica alla presenza del presidente Seta Vanni Bulgarelli e dell’amministratore unico di Amo (l’agenzia per la mobilità) Maurizio Maletti, assieme al vicino magazzino comunale, con cui ha dato vita a un progetto di urbanizzazione da 4 milioni di euro. Andrà a sostituire quello storico ubicato nella centralissima via Marchiani sotto Palazzo Domus, da dove verranno trasferiti anche l’officina e soprattutto il distributore di gasolio che negli anni aveva suscitato non poche preoccupazioni per la sua collocazione sotto un edificio di cinque piani. Qui però rimarrà il terminal di scambio con la fermata principale, per garantire prossimità di servizio in primis ai 1300 studenti del vicino polo scolastico superiore. Ci sarà comunque una sensibile riduzione del traffico, in un punto nevralgico perché in prossimità del più importante incrocio del paese. L’opera è arrivata in ritardo sulla tabella di marcia per le difficoltà della Cooperatica Costruzioni di Modena, che nel 2015 ha dovuto abbandonare il progetto portato a compimento dalla Sirem su 3mila metri quadri di superficie coperta.