Lo aveva detto quasi per scherzo dopo la vittoria olimpica di Rio, ma il 26 marzo il nuotatore carpigiano Gregorio Paltrinieri si sposterà dalla vasca al mare aperto per gareggiare nella 10km di Eliat in Israele, prima tappa della Coppa LEN 2017

La vasca non basta più a contenere il talento e la fame di vittoria di Gregorio Paltrinieri. Il nuotatore carpigiano, oro olimpico a Rio de Janeiro nei 1500 metri, fra poco più di un mese si cimenterà anche con le acque libere nella gara sulla distanza dei dieci chilometri in programma ad Eliat in Israele. Ad ufficializzarlo è stata la Federazione Italiana, che lo ha selezionato per rappresentare la nostra nazionale assieme ad Andrea Manzi e Mario Sanzullo. Una grande gioia ed un grande onore per Greg che già nel suo periodo di vacanza post olimpica aveva raccontato, forse per scherzo forse no, di volersi cimentare anche con questa specialità in vista della manifestazione a cinque cerchi in programma fra quattro anni a Tokyo. A questo punto, evidentemente, le intenzioni sono serie perché la gara di Eliat arriva dodici giorni prima dei campionati italiani assoluti in piscina, ovvero lo stesso intervallo di tempo che intercorrerà quando si disputeranno i mondiali delle due specialità. Un test stuzzicante, quindi, per capire se effettivamente Paltrinieri potrà essere in grado di conciliare una preparazione in mare aperto con quella per la gara più lunga e faticosa nella vasca coperta. Il vero test sulla dieci chilometri, stando alle parole del tecnico Stefano Morini, sarà con ogni probabilità in estate, il 27 agosto, in occasione delle Universiadi che si terranno a Taipei.