Scatterà a mezzanotte l’allerta della Protezione civile: monitorati a causa del maltempo, Secchia e Panaro. Abbondanti precipitazioni sono previste nel nostro territorio fino a giovedì

Secchia e Panaro tornano a fare paura? E’ presto per dirlo ma viste le condizioni meteo di queste ore non c’è da stare allegri, infatti scatta l’allerta della Protezione Civile che durerà fino a giovedì alle ore 12. Sotto la lente d’ingrandimento l’innalzamento del livello di fiumi e torrenti, com’è accaduto recentemente. Lo scorso fine febbraio dopo le abbondanti precipitazioni, la piena del Secchia portò molta apprensione soprattutto nelle zone della bassa colpite duramente dall’alluvione del 2014. Anche il Naviglio causò disagi lo scorso 29 febbraio con l’allagamento, e isolamento di cinque famiglie, dei campi e i primi piani delle case di via Dotta ad Albareto. Per quanto riguarda le previsioni, l’attuale perturbazione che sta portando instabilità sul nostro territorio andrà avanti fino a giovedì. In appennino proseguiranno le nevicate interessando i rilievi a partire anche da quote relativamente basse, ma superiori ai 500 mt. Le precipitazioni a carattere piovoso, dalle quote collinari alla pianura, potrebbero raggiungere localmente il quantitativo di deposito al suolo di 45 millimetri in ventiquattro ore. Insomma un marzo, più che pazzerello come viene solitamente definito, in questa stagione invernale che verrà ricordata come una delle più particolari degli ultimi anni. Nel 2015 infatti dicembre fu dominato dall’alta pressione, in assenza, o quasi, di precipitazioni condito da tanta nebbia e temperature anomale sia in città che in appennino. Anche gennaio 2016 è stato riconosciuto come uno dei più caldi degli ultimi anni, mentre a Febbraio è arrivata la pioggia, ma con temperature ancora sopra la media. Inversione di tendenza invece a marzo che sta presentando tratti tutt’altro che primaverili, con temperature minime a Modena vicine allo 0 e precipitazioni piovose in città e nevose in montagna.