Tre malviventi a volto scoperto dopo aver legato il titolare, una commessa e un cliente sono fuggiti con un ingente bottino

Si sono finti clienti e hanno chiesto di vedere alcuni oggetti d’oro, poi hanno estratto la pistola e hanno fatto razzia di orologi e altri gioielli. Rapina violenta questa mattina alla gioielleria Galli in via Garibaldi che si trova di fronte alla chiesa in pieno centro a Vignola. L’azione criminale si è consumata intorno alle 10 quando tre uomini, dall’accento italiano e con il volto scoperto, sono entrati all’interno del negozio dove c’erano oltre al titolare, Gianluigi Galli, disabile, anche la commessa e un cliente. Ad un tratto uno dei tre ha estratto la pistola, gli altri due invece hanno immobilizzato i presenti legando loro le mani con alcune fascette da elettricista; poi li hanno chiusi dentro una stanza. Una volta esclusa la possibilità che qualcuno desse l’allarme i banditi hanno rubato orologi e altri gioielli d’oro. Poi sono scappati a piedi facendo perdere le loro tracce. Sul posto i carabinieri di Vignola. Il bottino è ancora da quantificare ma si parla di migliaia di euro. Nessuno dall’edicolante ai clienti presenti nel bar vicino si sono resi conto di quanto accadeva all’interno della gioielleria. La modalità e la rapidità dell’azione, dicono fonti investigative, fanno pensare a criminali professionisti e non è escluso che avessero agito proprio questa mattina perché a Vignola c’era il mercato e quindi l’attenzione delle forze dell’ordine era rivolta ai banchi dei commercianti.