Residenti sul piede di guerra per l’acquisto di un terreno da parte di una famiglia Rom

Un terreno agricolo che rischia di trasformarsi in campo nomadi agita gli animi dei residenti di stradello Cave Rubbiani, vicino alla frazione di Collegara. Per fermare i Sinti è già scattata una raccolta firme e nelle prossime settimane si terrà un incontro con il Comune di Modena per valutare la situazione. Stando a quanto si apprende, il terreno in questione l’estate scorsa è stato acquistato da una famiglia nomade per una cifra vicina ai 70mila euro. I vicini di casa, fatte le opportune verifiche catastali, hanno scoperto che la superficie non è edificabile. A dicembre, sull’area sono arrivate una serie di roulotte, piazzate vicino a una tettoia, ma senza nessuno ad abitarle. Poi, ieri, è spuntata questa casetta prefabbricata, trasportata sul posto da un’auto con l’aiuto di un rimorchio non senza inconvenienti: nell’operazione, infatti, il container si è ribaltato finendo nel fosso e ostruendo il passaggio lungo la strada. Un episodio che ha ulteriormente scaldato gli animi dei residenti della zona, che hanno già avviato una petizione contro il probabile arrivo dei nomadi. I quali, da parte loro, continuano a dirsi certi che tutto è stato fatto nel rispetto delle regole. Del caso, ora, si interesserà il Comune di Modena: il 4 marzo è in calendario un incontro in municipio per valutare la situazione.