I Carabinieri hanno fermato due malviventi mentre erano intenti a rapinare la gioielleria di via Rometta

I Carabinieri sventano una rapina alla gioielleria Moscardini di via Rometta a Sassuolo grazie alla segnalazione di un cittadino. Provvidenziale è la chiamata del titolare di un negozio di onoranze funebri, che verso mezzogiorno nota aggirarsi in zona due persone con fare sospetto. Dopo aver visto strani movimenti nell’oreficeria a fianco, seppur in un orario sicuramente insolito per una rapina, decide di chiamare il 113: il gesto è provvidenziale. Una pattuglia di militari è in zona e in pochi minuti arriva sul posto trovando i malviventi all’interno della gioielleria, con un cappellino in testa, a volto coperto e con armati di coltello. La scena è eloquente: uno è intento a bloccare la madre 91 enne del titolare assente al momento per impegni di lavoro, e l’altro occupato a fare razzia del materiale esposto, comprese le bustine porta gioielli, segnale della rapidità dell’azione. I due scoperti dunque in flagranza di reato, vengono bloccati e disarmati immediatamente, non provano a resistere all’intervento consegnandosi ai Carabinieri. Si tratta del romeno Stephen Ciprian e l’italiano Raffaele Ferrante, entrambi tra i 25 e 28 anni residenti nella zona tra Fiorano e Sassuolo. Lo straniero è già noto alle forze dell’ordine per un tentato furto in supermercato, finito anche in questo caso con l’intervento dei militari. I due malviventi rischiano una pesante accusa, dopo le testimonianze dell’anziana che potrebbe aver subito minacce e gesti violenti al momento del fatto. Sassuolo comunque rimane scossa dall’episodio perché era da tempo che non accadeva una rapina in pieno giorno.