Trionfo al Forum di Assago per la Dhl Modena che al termine di una due giorni fantastica alza al cielo la dodicesima Coppa Italia della sua storia

Una finale senza storia per decretare un trionfo. La Dhl Modena conferma le aspettative della vigilia e in un Forum di Assago gremito con oltre diecimila spettatori annienta l’antagonista numero uno della storia recente, la Diatec Trentino, per mettere in bacheca la dodicesima Coppa Italia nella storia del club. E’ un 3-0 che non lascia spazio a nessun commento quello inflitto dai ragazzi di coach Lorenzetti ad un avversario in grado di esprimere buon gioco, ma che sulla carta partiva in netto svantaggio e così è stato anche sul campo. Se in semifinale sabato contro Perugia non aveva brillato, l’opposto Luca Vettori è stato invece il migliore in campo in finale mettendo a referto 19 punti ed una prestazione, l’ennesima, da grande campione. Ma il successo passa non solo dalle sue mani, bensì anche da quelle fatate di Bruninho che ha saputo innescarlo nel migliore dei modi così come Earvin Ngapeth, principale protagonista invece della vittoria per 3-1 in semifinale su Perugia. In doppia cifra anche il centrale brasiliano Lucas, l’uomo in più della Dhl versione 2015/16, quello che probabilmente era mancato in alcuni frangenti della scorsa stagione tra cui la serie di finale Scudetto che aveva regalato l’amarezza al clan gialloblù e la gioia a quello trentino. Rivincita consumata a inizio stagione e ancor più ora, con il secondo trofeo strappato ai rivali in quest’annata sportiva. E quasi come in uno scherzo del destino, Modena e Trento si ritroveranno in campo già giovedì, al PalaPanini, nella sfida di ritorno valida per la Superlega. In una stagione senza un attimo di respiro, infatti, sono poche le ore a disposizione dei gialloblù per festeggiare. Di sicuro l’occasione sarà buona per una passerella davanti ai propri tifosi, ma il campo e la classifica impongono di cercare ancora un’altra vittoria.