La procura di Modena apre un’inchiesta sull’incidente che il 24 settembre ha provocato il ferimento di 4 persone e il crollo di una palazzina in località Bagazzano

Un incrocio considerato maledetto, lo schianto tra due auto, una tubatura che esplode e il crollo di una palazzina. Questi elementi di un bilancio che poteva essere ben più grave, sono al vaglio della Procura di Modena, che ha deciso di aprire un’inchiesta su quanto accaduto il 24 settembre a Nonantola. Vigili e procura lavorano in sinergia per accertare la dinamica dell’incidente. Le indagini faranno luce sulla responsabilità dello schianto e della vicenda, che ora è in mano alle assicurazioni. Per ora sembra che uno degli automobilisti coinvolti non abbia rispettato uno stop e nemmeno accennato a frenare. Ma sono solo supposizioni. Il problema riguarda sempre l’incrocio pericoloso di Bagazzano dove negli ultimi anni sono avvenuti molti incidenti, tra cui quello mortale in cui ha perso la vita dieci giorni fa una 64enne. La Polizia municipale ha assicurato che vi sarà un massiccio intervento sul crocevia per garantire maggiore sicurezza alla popolazione. Il comandante Alessandro Piccinini ha dichiarato che l’incrocio di per sé è a norma, ma che servono dei dissuasori per la velocità, come i rilievi rumorosi. Intanto, si pensa alla ricostruzione del ristorante ‘Nosadella’ andato distrutto. La famiglia ha ricevuto da parte di amici e conoscenti testimonianze di grande solidarietà. Sui social network è iniziata la colletta per la ricostruzione. Mentre, tutti i feriti sono stati dimessi dall’ospedale.