A Pavullo studenti del liceo a lezione di effetto serra. Per ripensare in modo ecologico le politiche di mobilità locali

Continua ad essere un osservatorio privilegiato per il monitoraggio dell’atmosfera il Centro Aeronautico Militare del Cimone, unico punto di riferimento italiano nell’ambito del programma di analisi che da 25 anni coinvolge 30 stazioni nel mondo. L’attività del centro è stata illustrata dal comandante Patrizio Emiliani agli studenti di quinta del liceo Cavazzi-Sorbelli di Pavullo. Ai giovani il comandante ha spiegato come negli ultimi 25 anni la temperatura si sia sensibilmente alzata, anche a livello locale, principalmente per colpa delle emissioni, che a loro volta per il sono nel 25% dei casi riconducibili ai mezzi di trasporto. L’incontro con i ragazzi è stato organizzato nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità. Un gruppo di studentesse ha presentato i risultati di uno studio scolastico pensato per dare a Pavullo e al Frignano una mobilità più sostenibile di qui al 2020. La prima cosa da fare secondo loro è ampliare i percorsi ciclabili e predisporre postazioni di bike sharing, ma sarebbero fondamentali anche l’ampliamento delle zone pedonali, l’istituzione di più collegamenti bus fra i Comuni e la sostituzione dei mezzi con quelli nuovi ad alimentazione ecologica.