I carabinieri di Spilamberto hanno arrestato un operaio di 28 anni. In casa aveva un vero e proprio laboratorio per la produzione di droga

Aveva allestito una vera e propria produzione di droga con un laboratorio assieme al fratello e ad un amico. Un operaio di 28 anni è stato arrestato dai carabinieri di Spilamberto, mentre suo fratello ed un loro amico di Castelfranco Emilia, entrambi di 27 anni sono stati solo denunciati. A far partire l’indagine dei militari dell’arma è stato il continua via vai di persone dall’abitazione dei due fratelli. Dopo una serie di appostamenti e pedinamenti, sabato è scattata la perquisizione durante la quale i carabinieri hanno scoperto un vero e proprio laboratorio clandestino e sequestrato un significativo quantitativo di droga. I due, residenti in viale Italia, pieno centro a Spilamberto avevano allestito, nella camera da letto del giovane arrestato, il laboratorio clandestino per la produzione di marijuana. In particolare i carabinieri hanno sequestrato 430 grammi di fiori secchi di marijuana, altre 40 dosi già confezionate e pronte per lo spaccio, 34 grammi di funghi allucinogeni; 7 piantine di marijuana in vaso di altezza variabile tra 75 cm e 170 cm; altri 85 vasi in vetro di varie misure con coltivazioni di funghi allucinogeni; 3 bilancini di precisione materiale per confezionamento e altra attrezzatura composta da impianto di areazione, illuminazione diretta, irrigazione e termometri all’interno di una camera adibita a laboratorio clandestino per la coltivazione di sostanza stupefacente. Sempre i carabinieri a Castelfranco hanno sequestrato 7 confezioni di marijuana per un peso di 86 grammi.