Partiti i lavori di posatura del nuovo terreno dello stadio Braglia. Il campo sarà pronto per l’esordio in serie A del Carpi, in programma il 30 agosto.

Addio sabbia, bentornata erba. Finalmente il Braglia torna ad essere uno stadio di calcio grazie alla posatura dei 7140 metri quadri del nuovo terreno misto che ospiterà le gare di Modena e Carpi. Si è iniziato la notte scorsa con la fascia laterale sottostante la gradinata e si proseguirà fino alla tribuna per riformare un campo da gioco di 105 metri per 68 che avrà caratteristiche completamente nuove rispetto al passato. Innanzitutto la composizione, dato che circa l’85% sarà in erba naturale e il rimanente in sintetico, ma soprattutto una nuova tecnologia di drenaggio. La sabbia silicea inserita al di sotto delle zolle erbose permetterà un assorbimento delle precipitazioni enormemente maggiore rispetto al vecchio campo. Finalmente il Braglia si adegua agli standard nazionali ed internazionali e si appresta dunque ad essere il teatro migliore per canarini e biancorossi. Sorride il Carpi, dato che il 30 agosto arriva l’Inter di Mancini e ogni dubbio sull’agibilità del Braglia è stato scacciato: sarà tutto pronto entro una settimana. E la soddisfazione è anche del presidente gialloblù Caliendo, che oggi compie 71 anni e regalo migliore non poteva ricevere.