È uscito dal carcere e nel giro di poche ore è tornato a far tremare un intero quartiere. Protagonista un 32enne ivoriano che lo scorso 20 agosto aveva già seminato il panico in via Zurlini, dove aveva occupato abusivamente una villetta a schiera e aggredito con un bastone due vicini, colpevoli solo di aver tentato di impedirgli l’accesso ai loro garage. La violenza era stata brutale: entrambi avevano riportato delle ferite, guaribili con venti giorni di prognosi ciascuno. Arrestato dopo l’aggressione, l’uomo è oggi nuovamente in libertà. Appena scarcerato dopo l’udienza del 2 ottobre, che ha previsto due anni di reclusione e l’espulsione dal Paese, è tornato al civico 58. Armato di una grossa pietra ha tentato di sfondare la porta del seminterrato della villetta, presumibilmente per rientrare in quella che, nella sua mente, considera ancora casa sua. Il tentativo è fallito grazie alle placche metalliche installate dal proprietario, che hanno impedito l’intrusione. La paura, però, è tornata concreta e palpabile. I residenti vivono nel terrore, barricati in casa e preoccupati per la propria sicurezza. Il 32enne è ancora a piede libero e potrebbe tornare da un momento all’altro. Il quartiere resta con il fiato sospeso, in attesa che le autorità intervengano prima che la situazione possa nuovamente degenerare.

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