L’ex convento dei frati cappuccini di via Ganaceto finisce all’asta. Il prezzo di base è di 380mila euro per tutto il complesso edilizio che sorge alle porte del centro storico e che conta quasi mille metri quadrati. La vendita è stata decisa dal Tribunale una volta terminata la procedura di liquidazione della società immobiliare, fallita l’anno scorso, che ne deteneva la proprietà. L’asta prenderà concretamente il via il 18 marzo negli uffici della Camera di Commercio e partirà, come detto, da un prezzo di 380mila euro, anche se il suo valore di mercato è stato stimato in una somma più alta: circa 450mila euro. Da tempo il complesso, che si compone di un giardino, un portico e di una serie di edifici compreso un palazzo a due piani, aveva da tempo abbandonato la vocazione religiosa. Tutto il convento, costruito nel 1574, era stato acquistato da una società che ne aveva ricavato appartamenti di lusso, una destinazione ben distante dallo scopo originario. Nel complesso per secoli ha ospitato i frati cappuccini, i frati “del popolo”, che hanno formato generazioni di giovani. Poi, le difficoltà e l’abbandono del convento. Un convento che ora dovrà trovare un nuovo proprietario e prendere, ancora, una diversa direzione.