Nel pomeriggio di ieri, un’escursione sull’Appennino si è trasformata in tragedia. La Centrale Operativa del 118 è stata allertata per un grave malore che ha colpito un turista tedesco lungo il sentiero CAI 579, nel tratto della storica Via Vandelli. L’uomo, parte di un gruppo di escursionisti partito da un bed & breakfast nei dintorni, si è improvvisamente accasciato al suolo, perdendo conoscenza.

Immediata la mobilitazione dei soccorsi: sono intervenuti l’ambulanza Alto Appennino, il Soccorso Alpino della stazione Monte Cimone, il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e l’elisoccorso di Pavullo. Vista l’impossibilità di atterrare nella zona, il personale dell’elisoccorso è stato calato sul posto con il verricello.

L’équipe medica ha subito avviato le manovre di rianimazione cardiopolmonare avanzata, che sono proseguite a lungo. Purtroppo, nonostante ogni tentativo, per il turista 60enne non c’è stato nulla da fare. Il medico anestesista ha potuto soltanto constatarne il decesso.

Durante le operazioni di soccorso, un altro componente della comitiva, un uomo di 59 anni, è stato colto da un malore, probabilmente a causa dello shock emotivo. Anche lui è stato prontamente assistito dal personale medico presente sul posto, poi verricellato a bordo dell’elicottero e trasferito su una piazzola vicina, dove un’ambulanza lo ha preso in carico per il trasporto all’ospedale di Pavullo per accertamenti.

Il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Carabinieri hanno informato il Pubblico Ministero di turno. Una volta ottenuta l’autorizzazione dalla Procura, la salma è stata recuperata con l’elicottero e affidata ai servizi funebri.