Inaugurerà oggi in via Nicolò Biondo a Modena il circolo di estrema destra ‘Terra dei padri’. Un appuntamento che mobiliterà la città con un presidio al sacrario dei caduti della Ghirlandina ed un corteo dei centri sociali

Sarà un pomeriggio caldo domani a Modena, non per le condizioni climatiche, ma per la prevista apertura del circolo di estrema destra ‘Terra dei padri’, che avrà sede nel villaggio artigiano in via Nicolò Biondo. Un evento che ha generato già polemiche, nonostante l’associazione che ha promosso la realizzazione della struttura abbia già stigmatizzato la situazione, parlando di attacchi preventivi senza alcun fondamento in quanto le attività del circolo, previste al momento solo nella giornata del sabato, saranno a carattere culturale, con dibattiti sui tempi più caldi a livello mondiale come l’Isis o la guerra in Ucraina, ma anche musicale con concerti di gruppi musicali che richiamano nei loro testi il periodo fascista. Intanto, però, alle 16 presso il sacrario dei caduti della Ghirlandina si terrà un presidio promosso dalle associazioni partigiane a cui prenderà parte anche il Comune di Modena. E poi la mobilitazione dei centri sociali, con il Guernica, il collettivo anarchico Stella Nera ed altri piccoli gruppi che per la stessa ora hanno indetto un ritrovo al Parco Ferrari in Via Emilia Ovest per poi dare il via ad un corteo per le vie attigue. Lavoro per le forze dell’ordine, quindi, che oggi si sono raccolte in un tavole per progettare le misure utili a garantire il mantenimento dell’ordine pubblico.