Nel video: Luciano Magnani Presidente del Consorzio Cimone e Ada Rosa Balzan Founder, Presidente e Ceo ARB
Cinquant’anni di neve, lavoro e innovazione. È la storia del Comprensorio del Cimone, che nel 2026 celebrerà mezzo secolo di attività nelle montagne modenesi. La stazione sta completando il percorso che la porta a diventare il primo impianto sostenibile dell’Appennino, grazie a tecnologie che riducono i consumi e l’impatto ambientale. Il nuovo sistema di innevamento utilizza meno acqua ed energia e permette di produrre più neve artificiale e un manto più resistente. Inoltre quattro nuovi battipista di ultima generazione riducono i consumi di carburante e migliorano la sicurezza del lavoro in quota.
La nuova stagione invernale prenderà il via l’8 dicembre con 50 chilometri di piste aperte, tra percorsi per principianti, snowpark, rosse intermedie e nere tecniche come la Razzoli, che raggiunge pendenze del 60 per cento. A questo percorso di crescita si aggiunge la certificazione ESG ottenuta dal comprensorio, che attesta l’impegno nella sostenibilità ambientale, sociale e gestionale delle attività della stazione.






































