Nel video Luca Negrini Capogruppo Fratelli d’Italia in Consiglio comunale
È la Corte dei conti a portare in consiglio comunale il tema delle società partecipate. E a far mettere tutti d’accordo, con l’approvazione all’unanimità della delibera che prende atto dei rilievi dei contabili. Rilievi importanti, che hanno messo sotto la lente due temi centrali per il territorio: il trasporto pubblico e il polo fieristico. Il primo, vede da una parte lo scandalo dell’Agenzia per la Mobilità e i relativi approfondimenti da parte della Procura sugli ammanchi da mezzo milione di euro, dall’altra, c’è invece il futuro di Seta. Seta che, nel progetto di un’azienda unica regionale, rischia di diventare subalterna alla bolognese Tper, facendo perdere a Modena il baricentro sul proprio trasporto pubblico. Uno scenario che la Corte dei conti ha chiesto di evitare e che Mezzetti intende allontanare. Il sindaco ha inviato una lettera chiedendo che la governance non sia determinata da Tper ma dalle istituzioni pubbliche, uscendo anche dall’annosa situazione di sottofinanziamento. Una posizione condivisa anche dalle opposizioni
Tra le operazioni riconducibili alla giunta precedente e criticate dalla Corte dei conti, anche il passaggio a Bologna Fiere delle quote di Modena Fiere. Una Modena Fiere che ha perso numerosi eventi importanti e che l’amministrazione attuale vuole rilanciare con un grande evento legato a Modena Antiquaria nel 2027. Per Luca Negrini, capogruppo di Fratelli d’Italia, la giunta Muzzarelli svendette la Fiera