Con ben 66 scioperi, di cui 14 di carattere nazionale, settembre si prospetta un mese nero. Ad aprire la lunga serie di proteste, particolarmente critica sarà la situazione per chi si sposta in treno giovedì 4 e venerdì 5 settembre. In questi due giorni è infatti previsto uno sciopero nazionale del settore ferroviario, indetto dall’Assemblea Nazionale del Gruppo FS, che coinvolgerà anche Modena. La mobilitazione inizierà alle 21:00 di giovedì 4 settembre e si concluderà alle 18:00 di venerdì 5 settembre 2025, per un totale di 21 ore di stop. Coinvolto il personale di macchina e di bordo, con possibili disagi su Frecce, Intercity e treni regionali. Durante lo sciopero, verranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali: i treni già in viaggio al momento dell’inizio dell’agitazione raggiungeranno la destinazione finale, a condizione che ciò avvenga entro un’ora dall’inizio dello sciopero. Le fasce più critiche saranno la sera di giovedì e gran parte della giornata di venerdì. Un’ulteriore mobilitazione che coinvolgerà i bacini di Modena, oltre che di Reggio Emilia e Piacenza, è quella che interesserà il trasporto locale. A incrociare le braccia il personale di Seta il prossimo 22 settembre. Ma non solo trasporti. Tra gli altri scioperi indetti, c’è quello nazionale dei direttori del ministero della Giustizia del 3 settembre, per l’intera giornata e lo sciopero nazionale della scuola, delle regioni e delle autonomie locali per l’intera giornata del 22 settembre.