Un uomo italiano è stato fermato e associato alla casa circondariale di Modena perché ritenuto il responsabile della violenta rapina compiuta domenica scorsa nella tabaccheria della Fossalta, in via Emilia Est. La Polizia di Stato lo ha raggiunto questa mattina dando esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in attesa dell’interrogatorio di garanzia. L’uomo, stando alla nota diffusa dalla Procura di Modena, che ha coordinato le indagini, si sarebbe reso protagonista di due rapine nell’arco di una settimana. Il 5 maggio avrebbe messo a segno un colpo in una farmacia, entrando nell’attività con il volto travisato. Qui, dopo aver colpito con una spallata una farmacista, l’avrebbe minacciata con un coltello e quindi sottratto 480 euro dalla cassa. Appena sei giorni dopo, l’11 maggio, la rapina al bar-tabaccheria: entrato con un complice, l’uomo si sarebbe scagliato contro il titolare con un coltello, ferendolo alla mano. Nella colluttazione avrebbe perso il foulard che gli copriva il volto, consentendo alla vittima di riconoscerlo. Questo, unito ad altre testimonianze e al fatto che l’uomo si è dato alla fuga con un’auto rintracciata dagli inquirenti, ha permesso di arrivare all’identificazione dell’indagato. L’uomo, con precedenti penali specifici, è stato rintracciato presso l’abitazione dei genitori, dove sono stati rinvenuti e sequestrati gli indumenti presumibilmente utilizzati durante le due rapine.