47 mila accessi ogni anno, in crescita esponenziale ed in misura superiore anche a Baggiovara, a fronte di una carenza di medici che ha visto un avvicendamento di dieci unità solamente negli ultimi tre anni: è emergenza al reparto di medicina d’urgenza dell’Ospedale Ramazzini di Carpi .

I medici, una volta impegnati nel reparto, sono sempre più concentratio sul pronto Soccorso mentre sono tanti quelli che hanno chiesto il pensionamento sfruttando anche la finestra di “quota 100” ed altrettanti quelli che, proprio a causa dell’enorme mole di lavoro che costringe i superstiti a turni massacranti, hanno domandato di essere trasferiti ad altro incarico. Nel 2016 sono stati registrati 390 ricoveri, aumentati a 660 nel corso del 2018 con un tempo medio di degenza di 4 giorni, a fronte di un numero sempre più esiguo di professionisti che sono costretti ad essere dirottati sul pronto soccorso che, a sua volta, conta una carenza di 6 medici a fronte, appunto, di 47 mila prestazioni in aumento di 500 unità anno dopo anno.

Per ovviare a quella che è, a tutti gli effetti, un’emergenza sono in programma bandi appositi per la libera professione in modo da individuare medici da destinare alle urgenze del pronto soccorso liberando in questo modo i professionisti per concentrarli sul reparto Medicina d’Urgenza