Un lungo applauso, tributato da tutte le autorità civili e militari della provincia di Modena, quello che ha riempito il salone d’onore del palazzo del principe foresto, sede della Prefettura di Modena, per il saluto unito agli auguri di Natale a Maria Patrizia Paba, Prefetto di Modena. Per lei ultimo anno quello che si sta per concludere dei tre alla guida della rappresentanza dello stato in provincia. Con i compiti che l’ordinamento dello stato attribuisce ai prefetti nel campo dell’ordine e della sicurezza pubblica, delle emergenze di protezione civile. Compiti in cui il Prefetto ha voluto ricordare il lavori di squadra e la capacità di fare rete al servizio della comunità. Tre anni quelli ripercorsi nel discorso che il prefetto ha tenuto davanti alle autorità, dove non sono mancate le emergenze. Da quelle idrogeologiche e di protezione civile, a quelle dell’accoglienza dei richiedenti asilo. La cerimonia si è conclusa con la consegna delle onorificenze al merito della Repubblica Italiana. Al merito di Cavaliere Modesto Amicucci, luogotenente della Guardia di Finanza, Gaetano de Vinco, esponente del mondo cooperativo, Maria Antonietta Gherardini, operatrice sanitaria Ausl di Modena, Donatella Malagli, funzionaria della Prefettura, Giovanni Siliprandi dell’associazione nazionale marinai d’italia, Italo Spinelli, dipendente CNH industrial, Lorenzo Vandelli per la sua opera nello sport per disabili. Onoreficenze ufficiali a Marino Marcelloni, volontario di protezione civile, a commendatore a Calo Bellini Titolare di azienda agricola e onorificenza di Gran’ufficiale al Prefetto di Modena Maria Patrizia Paba