Nel video Alberto Caldana Presidente associazione Porta Aperta
L’opera dei volontari di Porta Aperta insieme ad Hesperia Bimbi, due realtà tutte modenesi che si sono unite per una nuova missione umanitaria a sostegno della popolazione ucraina. A bordo di un mezzo fornito dall’emporio sociale Portobello, sempre gestito da Porta Aperta, uomini e donne delle due associazioni si sono messi in viaggio insieme al gruppo informale di volontari “Cani Sciolti”.
Per l’Associazione si tratta della settima missione umanitaria per l’Ucraina. Sin dai primi giorni del conflitto, infatti, i volontari dell’associazione si sono impegnati per essere un punto di riferimento per i tanti profughi che sono arrivati in Italia: più di 700 quelli aiutati. Oggi la maggior parte non sono più qui, ma una cinquantina continuano ad essere ospitati nelle strutture dell’associazione. Quasi quattro anni dopo l’invasione russa, la situazione in Ucraina resta drammatica. E con il freddo che incombe, a pagarne il prezzo più caro sono i più deboli: bambini e anziani in testa.







































