I medici avrebbero riscontrato lesioni plurime compatibili con un pestaggio violento. È ancora ricoverato nel reparto di pediatria del Policlinico il 14enne che giovedì scorso è stato aggredito nel cortile dell’istituto Corni di largo Aldo Moro da un gruppo di quattro studenti poco più grandi di lui. Il pestaggio è avvenuto in piena ricreazione: pugni, calci e, secondo alcune testimonianze, persino un colpo al volto con un tirapugni in acciaio. Il ragazzo, italiano di origine senegalese, avrebbe riportato traumi al naso e a uno zigomo. Dopo l’aggressione, gli autori sono fuggiti. Nessuno al momento è stato identificato e nessuno dei presenti sembra essersi fatto avanti per testimoniare, né per tentare di fermare il branco. Le cause dell’aggressione restano poco chiare: inizialmente si era parlato di una lite per una sigaretta elettronica, ma per completare la ricostruzione dei fatti la Polizia di Stato attende le dimissioni e la denuncia formale della famiglia del minore. Fondamentali potrebbero essere i filmati delle telecamere di sorveglianza. Intanto, l’ennesimo episodio riaccende l’allarme violenza scolastica all’interno del Corni, già teatro in passato di risse e aggressioni tra studenti dei diversi indirizzi.
