Nel video il collegamento telefonico con Giancarlo Giannini e l’intervista a Don Giuliano Gazzetti, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Modena e Nonantola

Il Duomo di Modena diventa casa della poesia. Il 10 e l’11 ottobre la Cattedrale simbolo della città ospiterà due serate all’insegna di un viaggio nel tempo all’insegna di versi e note con “Modena Patrimonio Mondiale in Festa”. Una iniziativa per celebrare le bellezze del sito Unesco, con un ospite speciale: a leggere le poesie dei grandi della letteratura sarà la voce inconfondibile e straordinaria di Giancarlo Giannini. Il celebre attore e regista, contattato telefonicamente, parla di uno spettacolo dalle caratteristiche semplici, fatto di letture e musica. Il reading partirà da Dante e Cecco Angiolieri, proseguirà con la spiritualità di San Francesco D’Assisi, toccherà Petrarca, poi si sposterà oltreoceano con Neruda e tornerà a casa con Leopardi e salterà nel tempo per arrivare a Pasolini e ad Alda Merini. Un viaggio spirituale che non rimane solo in ambito religioso, ma spazia in una più ampia ricerca di senso