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domenica, Dicembre 14, 2025
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MODENA CALCIO, PARLA MASSOLIN: “SONO PRONTO PER LO SPEZIA”


Un talento francese, un colpo a sorpresa dall’estero, che pian piano si sta prendendo il Modena. Dopo un avvio di campionato in sordina, il centrocampista transalpino Yanis Massolin sta diventando sempre più protagonista nel percorso dei Gialli in questa stagione di Serie B. Nel momento di maggiore difficoltà dei ragazzi di mister Andrea Sottil, il classe 2002 ha dimostrato di sapersi caricare la squadra sulle spalle, risultando decisivo. Il gol con il Frosinone per strappare un pari in extremis, l’ingresso a Cesena che ha riacceso le speranze dei canarini, così come l’azione solitaria contro il Catanzaro per conquistare l’angolo da cui nasce l’assist per il gol di Mendes: tutti momenti in cui Massolin ha dimostrato il proprio talento e la voglia di affermarsi in maglia gialloblu. L’approdo sotto la Ghirlandina direttamente dalla Challenger Pro League, la B belga, è stato decisamente più semplice fuori dal rettangolo verde, vista la presenza di altri calciatori francesi. Dopo le buone prestazioni con Frosinone e Cesena, la prima condita dal bellissimo gol del 2-2, Massolin ha vestito per la prima volta la maglia da titolare con il Catanzaro, gara da cui poi è uscito per un infortunio alla caviglia: il centrocampista rassicura i tifosi canarini sulla sua presenza nel prossimo match contro lo Spezia, in programma sabato pomeriggio al “Picco”.

VOLLEY MODENA, QUARTO KO DI FILA, GIALLOBLU SCONFITTE DA FASANO


Nel video, l’intervista a Biagio Marone, Coach Volley Modena; Chiara Marinucci, Centrale Volley Modena

Una sconfitta netta nello scontro salvezza e la classifica si allunga pericolosamente. Il Volley Modena, impegnato nel turno infrasettimanale di Serie A2 al PalaMadiba, cede con un netto 0-3 nella sfida contro Fasano, concedendo tre punti pesantissimi ad una rivale nella corsa alla permanenza in categoria. Il risultato punisce oltremisura le canarine, autrici di una gara che nei primi due parziali ha visto prevalere l’equilibrio, ma anche la cattiva gestione dei momenti decisivi da parte delle padrone di casa, con errori che hanno spianato la strada al successo delle pugliesi. Primo e secondo set, come detto, sono stati particolarmente equilibrati, con le gialloblu che hanno ripreso in più momenti i tentativi di fuga delle ospiti, non riuscendo però a concretizzare l’inerzia riconquistata nel finale dei parziali, entrambi vinti da Fasano. Il terzo set, che ha chiuso il match assegnando i tre punti alle pugliesi, è stato un monologo delle ospiti, con una timida reazione finale di Modena, che non è riuscita a riaprire i giochi nonostante i 22 punti complessivi di Nonnati e i 14 di Fusco. Delusione palpabile per le gialloblu, come riportato da coach Biagio Marone. Gli errori nei momenti decisivi hanno condizionato il risultato, cambiando anche l’inerzia della gara, come sottolineato dalla centrale gialloblu Chiara Marinucci, autrice di 6 punti nel corso della sfida. Dopo la quarta sconfitta consecutiva, dunque, Volley Modena riprenderà fin da subito il cammino, con il match in programma domenica contro Altino: un altro scontro diretto che metterà in palio punti pesanti, visto che anche le abruzzesi sarebbero, al momento, inserite nella Poule salvezza di fine stagione.

TUMORE AL SENO, UN’APP PER ACCOMPAGNARE LE DONNE NEL PERCORSO DI CURA


Nel video l’intervista a:
– Maria Cristina Davolio, Direttrice Medicina Legale Struttura Complessa e Risk Management
– Margherita Pizzirani, Medico legale Struttura Complessa e Risk Management

In Italia, si stima che tra le 37 mila e le 52 mila donne convivano con il tumore al seno metastatico. Questo significa che il cancro si è diffuso ad altri organi, come ossa, polmoni, fegato o cervello. Per supportare queste pazienti, l’Azienda USL di Modena ha attivato uno sportello virtuale di medicina legale nell’app ‘PerTeNoicisiamo’, creata dall’associazione Noicisiamo APS. La piattaforma permette di ricevere informazioni affidabili sui diritti e sulle tutele legate alla malattia, contrastando la disinformazione online e riducendo l’uso di fonti non verificate. Oltre alla consulenza legale, l’app offre spazi per il supporto psicologico, contenuti per il rilassamento e canali per segnalare eventuali difficoltà nel percorso di cura. L’obiettivo è accompagnare le donne in un momento delicato della loro vita

 

PONTE DI OLINA, DOPO SEI ANNI DI CHIUSURA TORNA ALLA COMUNITA’


Nel video l’intervista a:
– Davide Venturelli, Sindaco di Pavullo
– Giuseppe Ballotti, Sindaco di Montecreto
– Eugenia Valacchi, Soprintendente archeologia belle arti e paesaggio

Dopo sei anni di stop torna a respirare il Ponte di Olina. Il gioiello in pietra del 1522 che da secoli collega Pavullo e Montecreto ha aperto stamattina dopo un iter lungo e accidentato che ha messo alla prova la comunità a causa dei disagi provocati dalla sua chiusura. Il taglio del nastro alla presenza delle autorità cittadine e di molti curiosi ha segnato il ritorno di uno dei simboli più riconoscibili dell’Appennino modenese finalmente restituito al suo antico splendore. I lavori sono stati ultimati grazie a un finanziamento aggiuntivo da 150 mila euro del ministero della Cultura che ha permesso di completare gli interventi di messa in sicurezza avviati nel 2022 con un primo stanziamento da 400 mila euro. L’aumento dei costi post Covid aveva infatti rallentato il cantiere lasciando in sospeso il consolidamento della struttura storica che già nel 2019 era stata chiusa al traffico veicolare e nel 2022 anche ai pedoni per infiltrazioni d’acqua nelle murature. Con la riapertura l’accesso sarà consentito solo a pedoni e biciclette una scelta ritenuta indispensabile dal primo cittadino per preservare la stabilità del ponte messa a dura prova per decenni dal passaggio dei mezzi pesanti e dalle piene dello Scoltenna.

 

OMICIDIO NOVI SAD, IL 21 GENNAIO L’UDIENZA PER IL TERZO GIOVANE COINVOLTO


È fissata per il prossimo 21 gennaio l’udienza davanti alla Corte d’Assise per il giovane pakistano latitante, accusato dell’omicidio del connazionale Muhammad Arham, di appena 16 anni. Il minore straniero non accompagnato sul nostro territorio fu ucciso il 31 marzo 2023 al Novi Sad quando al culmine di una furiosa lite con tanto di bastoni e coltelli fu colpito a morte. L’azione fu ripresa in video e diffusa sui social. Per il suo omicidio vennero fermati poco dopo due giovani, uno intercettato alla stazione dei treni di Modena, l’altro estradato dal Regno Unito alcuni mesi dopo il delitto. L’imputato alla sbarra è l’unico maggiorenne tra i tre giovani coinvolti nel delitto, ad oggi ancora latitante. La vittima e i suoi aggressori, secondo quanto emerso dalle indagini, appartenevano a gruppi rivali. I due complici minorenni sono già stati giudicati dal tribunale dei minori e condannati rispettivamente a 14 anni e 8 mesi e 14 anni e 10 mesi di reclusione per omicidio e tentato omicidio. Sono state escluse le attenuanti generiche, evidenziando l’efferatezza dei gesti e la determinazione con cui i fendenti sono stati inferti. Il processo per il terzo imputato, al momento irreperibile, proseguirà quindi davanti alla Corte d’Assise, dove sarà pronunciata anche la sua sentenza.

SHOPPING NATALIZIO, VENDITE STABILI CON PIU’ ATTENZIONE ALLE SPESE


Nel video l’intervista a Mauro Rossi, Presidente Provinciale FIEPET Confesercenti Modena

Lo shopping natalizio non esplode in città, segnando un inizio più prudente rispetto agli anni passati. A dominare in questo primo periodo di acquisti prefestivi è l’attenzione dei consumatori alle spese. Il trend delle vendite resta però sostanzialmente stabile: il 72% dei negozianti modenesi segnala vendite in linea o in crescita, mentre il 28% registra un lieve calo rispetto allo stesso periodo del 2024. Il Black Friday ha anticipato parte degli acquisti, incidendo soprattutto sul settore dell’abbigliamento, in flessione tra il 10 e il 15%, con molti consumatori che preferiscono attendere i saldi invernali di gennaio. Crescono invece i settori alimentare e della ristorazione, con prodotti tipici modenesi come tortellini, zampone e dolci artigianali tra i più richiesti. Lo scontrino medio per questo tipo di acquisti si attesta intorno ai 37 euro. Positivi anche i segnali che arrivano dalla ristorazione.

 

CIMITERO SAN CATALDO, I LOCULI DIVENTANO RIFUGIO PER SENZATETTO


Nel video l’intervista a Alberto Caldana, Presidente Porta Aperta

C’è chi scavalca il muro di recinzione aiutato da sedie, chi resta nascosto fino alla chiusura, chi approfitta di un cancello non chiuso bene: modi diversi per cercare un posto dove dormire quando la città si spegne. È il cimitero monumentale di San Cataldo, diventato di notte un riparo di fortuna per senzatetto. Nonostante l’intervento di pulizia seguito alle segnalazioni di alcuni visitatori, nella parte più antica del complesso i segni dei bivacchi restano evidenti: coperte, bottiglie di alcolici vuote, pezzi di cibo, indumenti lasciati nei sotterranei e negli angoli più bui. Il volto di un’emergenza sociale che si aggrava, con l’arrivo del freddo. Di giorno, degli occupanti abusivi più nessuna traccia. Ma resta il nodo principale: persone senza un luogo dove vivere. A garantire un minimo di sostegno ci sono i volontari delle unità di strada che distribuiscono cibo, bevande calde, coperte a chi non riesce a trovare posto nelle strutture di accoglienza. Posti che, paradossalmente, aumentano proprio perché cresce l’emergenza.

 

CAPODANNO A CARPI, DJ SET, MUSEI APERTI E FESTA SOTTO LE STELLE


Nel video l’intervista a Paola Poletti, Assessore Commercio, Turismo ed Eventi

“Cosa fai il 31?” è la domanda che, ogni dicembre, rimbalza tra amici e conoscenti. Quest’anno, a Carpi la risposta è “Il Capodanno lo faccio in centro”. Sarà un 31 dicembre ricchissimo: dj set che si affacciano dalle finestre di piazza Garibaldi, i Musei di Palazzo dei Pio aperti, il tradizionale spettacolo al Teatro Comunale, le proiezioni nei cinema e, dopo il brindisi, un grande live in piazza Martiri con Mind Enterprises. Una festa diffusa pensata per accompagnare tutte le generazioni verso il 2026. Si partirà alle 19 con il dj set del Picchio Rosso. Dal pomeriggio, cinema e Teatro Comunale offriranno proiezioni speciali e il tradizionale spettacolo di fine anno con i The Black Blues Brothers.

“MAI SOLI”. COMUNE E CARPI CALCIO INSIEME CONTRO LA SOLITUDINE


Nel video l’intervista a:
– Tamara Calzolari, assessore Politiche sociali del Comune di Carpi
– Enrico Bonzanini, direttore generale Ac Carpi
– Luca Aguzzoli, Locura Events

Un progetto contro la solitudine, fenomeno in aumento che riguarda non solo gli anziani ma anche persone più giovani con fragilità. Si chiama “Mai soli” e nasce dalla collaborazione tra il Carpi Calcio e i ragazzi di Locura Events con l’appoggio del Comune di Carpi. L’obiettivo è quello di favorire momenti di incontro, iniziative sociali e attività capaci di avvicinare le persone, utilizzando lo sport, lo stadio e le gare ufficiali interne del Carpi come strumenti utili per creare connessioni sociali durature. Una delle prime iniziative del progetto si svolgerà in collaborazione con i Servizi Sociali e Asp e prevederà momenti di socializzazione e animazione nei centri diurni e residenziali per anziani. A rotazione coinvolgerà tutte le strutture del territorio carpigiano fino a primavera inoltrata, un’occasione per giocare insieme e scambiarsi racconti, dialogando tra generazioni.

 

 

CONTROLLI IN ZONA TEMPIO, I CARABINIERI ARRESTANO DUE PERSONE


Nella notte di mercoledì, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Modena, impegnati in un ordinario servizio di pattugliamento nella zona “Tempio”, hanno tratto in arresto due uomini che, alla vista dei militari, hanno tentato di evitare un possibile controllo, in via Paolo Ferrari angolo via Munari, nascondendosi dietro alcune autovetture posteggiate.

Gli approfondimenti hanno certificato che il primo uomo, un cittadino tunisino di 59 anni, era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Modena, a seguito delle reiterate violazioni di misure cautelari, non avendo rispettato il divieto di dimora nel territorio comunale imposte dopo un furto commesso, nello scorso luglio, ai danni di un esercizio commerciale. Per questo motivo, veniva tradotto presso la casa circondariale di Modena.

Il secondo indagato, un 32enne di origine ghanese, ha cercato invece di disfarsi di un involucro in cellophane, lanciandolo poco distante, ma la prontezza dei Carabinieri ha permesso l’immediato recupero: all’interno vi erano 15 dosi di crack, già confezionate e pronte per la vendita.

Dopo la perquisizione personale sono state sequestrate anche diverse banconote di piccolo taglio, rinvenute in un borsello, ritenendole provento dell’attività di spaccio.

Ieri, a seguito dell’udienza, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena ha convalidato l’arresto in flagranza e disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere.

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