A 85 anni dal primo storico passaggio del Giro d’Italia per Modena, la città si prepara a rivivere l’emozione della corsa rosa: giovedì 22 maggio, la dodicesima tappa partirà da piazza Roma diretta a Viadana. Ma il legame tra Modena e il Giro va ben oltre la gara: è un rapporto profondo, che affonda le radici nella tradizione artigiana e nella passione per le due ruote. Un amore che il Comune ha deciso di celebrare con un mese intero di eventi. Dal 5 maggio, il parco Novi Sad ospiterà il Villaggio del Giro, mentre la città si colorerà di rosa con mostre, cacce al tesoro in bicicletta, prove di mountain bike per bambini e famiglie, e pedalate collettive alla scoperta dei parchi cittadini. Ad arricchire l’attesa per la tappa modenese, la campagna “Centroinrosa” ideata da Modenamoremio: un’iniziativa che coinvolge 230 operatori del centro storico pronti ad accogliere cittadini e visitatori in un centro città addobbato a tema, con vetrine a tema Giro, promozioni e allestimenti ispirati al mondo delle due ruote.
MODENA IN ROSA, LA CITTÀ CELEBRA IL GIRO D’ITALIA: ASPETTANDO IL 22 MAGGIO
“VELIA E GIACOMO”, IL CORAGGIO QUOTIDIANO DELL’ANTIFASCISMO
Giacomo Matteotti e la moglie Velia Titta, il loro rapporto coniugale di fortissima complicità: è questo il focus della mostra itinerante “Velia e Giacomo”, allestita nella Sala dei Passi Perduti del Palazzo Comunale di Modena. Promossa da Anppia (Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti) e ideata da Maurizio Galli, con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’esposizione ripercorre la vita di Giacomo e Velia attraverso immagini, documenti e voci narranti interpretate da Paolo Mazzarelli (Giacomo) e Valentina Lauducci (Velia).
La mostra, composta di 12 roll-up e con i disegni dell’illustratrice romana Nora, è stata inaugurata questa mattina alla presenza del sindaco del Comune di Modena Massimo Mezzetti e dei curatori del progetto e dell’allestimento Maurizio Galli e Giovanni Taurasi. Rimarrà visitabile a ingresso libero fino a martedì 6 maggio dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 19.
Concepito come uno strumento didattico per sensibilizzare le nuove generazioni sui valori della democrazia, della giustizia sociale e dell’antifascismo, attraverso un linguaggio accessibile e coinvolgente, il progetto mira a trasmettere la memoria storica di Giacomo Matteotti e il ruolo fondamentale di Velia Titta, spesso trascurato, ma essenziale nel sostenere il marito e nel rappresentare il dolore silenzioso di molte donne dell’epoca. Nel giugno del 1924, quando Matteotti viene sequestrato e ucciso, Velia ha 34 anni, conosce Giacomo da 12 anni ed è sposata con lui da 8, è madre di tre figli, Giancarlo, Matteo e Isabella, rispettivamente di 6, 3 e quasi 2 anni.
Progettata graficamente da Gianluca Staderini, la mostra completa il progetto “Velia e Giacomo” che ha previsto anche un’animazione in 2D e un albo illustrato da Nora, arricchito da un’appendice storica curata da quattro giovani storici del Master in Comunicazione Storica dell’Università Roma Tre: Andrea Annecchino, Ilaria Giacobbi, Chiara Senesi e Serena De Conciliis. Il volume approfondisce la vicenda storica, contestualizzando le lettere e gli eventi che hanno segnato la vita dei due protagonisti
L’iniziativa rientra nel programma predisposto dal Comune di Modena per l’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, promosso insieme ad Anppia Provinciale al Comitato per la storia e le memorie del Novecento e al Comitato provinciale celebrazioni 80° della Liberazione.
PERSEGUITA L’EX COMPAGNA, ARRESTATO DAI CARABINIERI
La notte del 25 aprile 2025, i Carabinieri della Tenenza di Castelfranco Emilia, hanno arrestato in flagranza di reato un uomo, 28enne, per atti persecutori nei confronti della sua ex compagna.
L’intervento dei Carabinieri, richiesto al numero d’emergenza 112, è stato effettuato mentre l’uomo recatosi sotto casa dell’ex compagna, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di sostanze stupefacenti, minacciava e molestava la donna con la quale aveva intrattenuto una relazione sentimentale alcuni mesi or sono.
Al termine della relazione, l’arrestato aveva posto in essere ripetute condotte persecutorie, in ultimo il danneggiamento mediante incendio dell’autovettura in uso alla donna, provocando nella vittima uno stato di ansia e profonda preoccupazione.
Immediatamente è stato attivato il “Codice Rosso” e l’arrestato è stata condotto presso le camere di sicurezza.
Questa mattina, l’uomo è stato condotto presso il Tribunale di Modena per essere giudicato con rito direttissimo: il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.
20ENNE IN MONOPATTINO TRAVOLTO E UCCISO DA UN AUTOBUS
C’era un 62enne originario di Sassuolo alla guida del bus che questa mattina si è scontrato con un monopattino sul quale viaggiava un 20enne di origine straniera. L’incidente è avvenuto poco dopo le 7. Sul posto i soccorsi, ma non c’è stato nulla da fare: il ventenne è morto sul colpo. Le forze dell’ordine stanno ora lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Secondo quanto ricostruito, il conducente del bus non l’ha visto. Stava portando i passeggeri sul mezzo sostitutivo del treno della tratta Reggio-Sassuolo.
NAS DI PARMA IN UN MARKET ETNICO A MODENA, SANZIONE DA 1440 EURO
Proseguono i controlli dei Carabinieri del NAS di Parma a tutela della sicurezza alimentare, finalizzati a garantire standard igienico-sanitari adeguati e la corretta gestione degli alimenti, soprattutto in vista dell’incremento delle attività di consumo legate alla stagione primaverile.
A Modena, i NAS hanno ispezionato un market etnico, accertando carenze igieniche nell’area espositiva e nel magazzino (sporco vetusto, ragnatele, confezioni di alimenti appoggiate a terra) e mancata esposizione del divieto di fumo. Sono state contestate violazioni amministrative che comportano sanzioni per un importo di 1.440 euro.
Nell’Appennino Modenese, durante un’ispezione in un supermercato, sono state rilevate carenze igieniche nel reparto panetteria e nel magazzino alimenti, con sporco vetusto, ragnatele e materiale in disuso ostacolante le pulizie. Contestata al titolare una sanzione amministrativa di 1.000 euro
MODENA FC, TOSI: “PLAYOFF ASSOLUTAMENTE POSSIBILI”
Sale l’attesa per Modena-Reggiana, il vero Derby, in programma dopodomani pomeriggio, il 1° maggio, al “Braglia”.
Tra gli innumerevoli corsi e ricorsi storici, emerge però la necessità di entrambe le squadre di fare punti: il Modena per “coltivare” il proprio sogno-playoff, la Reggiana per togliersi dalle sabbie mobili della zona retrocessione e playout.
Qualche dubbio di formazione per i tecnici, Paolo Mandelli e Michele Troiano da parte gialla, Davide Dionigi da parte granata.
Nel Modena, rientra Magnino dalla squalifica, ma esce Di Pardo, per lo stesso motivo. Punto interrogativo ancora sulle condizioni del ginocchio di Palumbo e sulle condizioni di Gliozzi, Dellavalle e Caldara.
Nella Reggiana, rientrano il portiere Bardi e il trequartista Girma, squalificato l’ottimo Vergara, out Sampirisi e Pettinari e quasi certamente anche Vido.
Al di là dell’aspetto emozionale di questo Derby, è la posta in palio ad essere veramente ma veramente importante!
A proposito di questo finale di stagione, nel quale il Modena si è creato l’occasione per giocarsela fino in fondo, anche Doriano Tosi, artefice dell’epopea-Longobarda, ospite ieri sera della nostra trasmissione ”Sport Qui”, è decisamente possibilista. Per non dire ottimista.
FORMULA 1, GP DI MIAMI: FERRARI A CACCIA DEL PODIO
La Ferrari cerca…un posto al sole, sotto il sole della Florida.
Il Gran Premio di Miami. sesta prova del Mondiale 2025 di Formula 1, si correrà domenica all’International Autodrome, situato a Miami Gardens.
Partenza alle 16 ora locale, le 22 in Italia.
Ma, oltre al GP di domenica, il week end in Florida sarà caratterizzato – sabato sempre alle 22, ora italiana – anche dalla gara Sprint, l’unica occasione che – finora – ha regalato soddisfazioni alla Ferrari, con il successo di Lewis Hamilton nella Sprint Race di Shanghai.
Miami è l’ultima prova extraeuropea di questo lungo inizio di Mondiale, prima dell’arrivo nel Vecchio Continente, proprio a Imola, il 18 maggio.
La pista di Miami, un circuito cittadino, è lunga 5,412 km e presenta 19 curve, tre zone di DRS e una velocità media di circa 230 km/h.
Lando Norris, vincitore del Gran Premio di Miami 2024, non parte favorito, perché il suo compagno alla McLaren Oscar Piastri (già tre vittorie) sembra più in forma e più veloce.
Fari puntati anche su Max Verstappen: con la Red Bull, il pilota olandese ha già vinto le prime due edizioni del Miami Grand Prix, che si corre in F1 da appena il 2022.
Per la Ferrari, innanzitutto ci sarà una livrea un po’ diversa dal solito, come già successo a Miami l’anno scorso: oltre al rosso, ci sarà più spazio per il bianco e l’azzurro di un noto sponsor.
Inoltre, i due piloti Leclerc e Hamilton si presenteranno con un look tutto bianco con bordi rossi, su t-shirt e cappellini.
In pista, la Rossa pare ormai abbonata alle posizioni di rincalzo, ma con qualche segnale positivo per il futuro, soprattutto con il primo podio stagionale per la Rossa (in Arabia Saudita), grazie a Charles Leclerc.
Al muretto, il Team Principal Frederic Vasseur sa che sarebbe fondamentale ottenere qualche altro buon piazzamento, magari proprio sul podio, in particolare con Hamilton, finora decisamente anonimo.
Vedremo poi se il “formato Sprint” di una gara-mini è più consono alle caratteristiche della SF-25.
Da Imola, poi, la monoposto del Cavallino potrà contare sul nuovo pacchetto di aggiornamenti. E allora la musica potrebbe finalmente cambiare.
LUCE E GAS, CONSUMI STABILI E BOLLETTE IN AUMENTO, I MODENESI CORRONO AI RIPARI
Le bollette continuano a salire, anche se i consumi restano stabili. A dirlo sono i dati dell’Osservatorio Segugio.it, relativi al primo trimestre 2025 che fotografano una situazione allarmante per i consumatori. Secondo l’analisi sotto la Ghirlandina nonostante i consumi di luce e gas siano rimasti praticamente invariati la spesa è aumentata, arrivando ad un +9% per il gas su base annua, e a un +8% per l’energia elettrica. Detta in soldoni significa che si consuma quanto prima ma si paga sempre di più. Davanti a questi rincari i modenesi corrono ai ripari facendo piccole modifiche nelle loro abitudini quotidiane: si punta su elettrodomestici efficienti, lampadine LED, sistemi smart per la gestione dei consumi e, dove possibile, anche sul fotovoltaico domestico. Le famiglie si stanno muovendo con maggiore attenzione. Il messaggio è chiaro: se i costi non scendono, bisogna cambiare strategia per non farsi travolgere dalle bollette
INCENDIO VIA GANACETO, TRA LE CAUSE UN MOZZICONE DI SIGARETTA NON SPENTO
Un mozzicone di sigaretta non del tutto spento oppure delle scintille provocate da un caricatore rimasto attaccato ad una presa elettrica. Queste le possibili cause dietro all’incendio divampato ieri mattina al civico 90 in via Ganaceto, in pieno centro storico. Risalire all’esatta origine dell’incendio sarà utile soprattutto per l’assicurazione dell’edificio danneggiato. Il rogo è divampato intorno alle 8 di ieri mattina e ha devastato uno degli appartamenti del palazzo: per fortuna, l’inquilino, un cittadino albanese, era già uscito di casa da un paio d’ore per andare al lavoro. Quando è stato avvertito di quanto era accaduto, l’uomo è corso a casa per verificare i danni: ed è stato poi a lungo sentito dai carabinieri che insieme ai Vigili del Fuoco hanno avviato le indagini. A far scattare l’allarme una vicina di casa, residente nello stabile da 15 anni. La donna dopo aver sentito un forte odore di bruciato, ha chiamato il 115, l’intervento tempestivo di tre squadre dei Vigili del Fuoco con l’autoscala ha circoscritto l’entità dell’incendio: i danni sono stati comunque ingenti, tanto che l’alloggio interessato è stato giudicato inagibile. Nonostante lo spavento per il fuoco e per l’evacuazione temporanea di tutti, in via precauzionale, tra i residenti non ci sono stati feriti o intossicati.
ZONA TEMPIO, SICUREZZA E DEGRADO ARRIVANO IN CONSIGLIO COMUNALE
Nel video l’intervista a Luca Negrini, Capogruppo Fratelli D’Italia
Controlli mirati e continui delle forze dell’ordine, residenti esasperati dal degrado tanto da organizzare una raccolta firme e una situazione generale al limite, dove ormai lo spaccio è parte della quotidianità. Siamo in zona Tempio, tra la stazione dei treni, Viale Crispi e Corso Vittorio Emanuele. A due passi dal centro storico; eppure, in un contesto che sembra sempre più marginalizzato, segnato dalla microcriminalità e dall’insicurezza. Una città divisa in due: da una parte vetrina, dall’altra disagio. La situazione dell’area più volte finita al centro della cronaca è arrivata in consiglio comunale con una mozione presentata da Fratelli D’Italia: si chiede l’installazione di un presidio fisso della Polizia Locale nel chiosco antistante l’ex cinema Principe, con l’obiettivo di rafforzare la sorveglianza e la deterrenza. Interventi che appaiano quanto mai urgenti vista la preoccupante situazione che ormai dura da troppo tempo.