Nel video l’intervista a:
– Daniele Francesconi, Direttore FestivalFilosofia
– Massimo Cacciari, Comitato scientifico del Consorzio per il FestivalFilosofia
– Massimo Mezzetti, Sindaco di Modena

Si impara di più a scuola o nella vita? L’educazione rappresenta un’opportunità oppure un vincolo? Bisogna privilegiare il merito oppure mettere in primo piano l’uguaglianza? Queste alcune delle domande a cui cercare risposta al 25esimo FestivalFilosofia, a Modena, Carpi e Sassuolo dal 19 al 21 settembre. Tre giorni di iniziative per chiudere l’estate all’insegna della cultura. Il programma comprende oltre 200 appuntamenti, tutti a partecipazione gratuita, che si svolgeranno in 80 diversi luoghi delle tre città. Lo scorso anno era toccato alla psiche, quest’anno alla paideia. Un termine di origine greca che comprende un modello di educazione complesso. Un concetto così antico ma connesso al presente. Forme di sapere sulle quali interrogarsi, soprattutto oggi.

Tragedia sfiorata ai Giardini Ducali di Modena, dove un ramo di grandi dimensioni si è spezzato da un albero e si è abbattuto a pochi metri dall’area giochi frequentata quotidianamente da tanti bambini. Tutto è accaduto intorno alle 17:30, quando forti raffiche di vento, hanno colpito la città e il territorio circostante, causando il cedimento improvviso del grosso ramo. Il legno si è staccato con un forte schianto ed è caduto a terra a pochi passi dalle altalene e dallo scivolo. Solo per un caso fortuito in quel momento non si trovavano bambini nelle immediate vicinanze. I genitori che hanno assistito alla scena hanno immediatamente avvisato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti gli operatori del Comune insieme ai vigili del fuoco, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area. La zona giochi è stata transennata in via precauzionale, mentre sono stati svolti i controlli del caso anche sugli altri alberi del parco per verificarne la stabilità.

Nel video l’intervista a:
– Roberto Venturelli, Papa’ di Alessandro Venturelli
– Roberta Carassai, Mamma di Alessandro Venturelli

A parlare è Roberto, il papà di Alessandro Venturelli, scomparso da Sassuolo il 5 dicembre 2020. Questa mattina, insieme alla moglie Roberta Carassai, era presente al Tribunale di Modena per l’udienza di opposizione all’archiviazione del caso. Un’udienza durata una ventina di minuti, al termine della quale il giudice si è riservato la decisione. All’esterno del palazzo di giustizia, la scena è stata forte e simbolica: Roberta si è incatenata a un muro del tribunale. Un gesto estremo per richiamare l’attenzione delle istituzioni e denunciare il silenzio che da oltre quattro anni accompagna la scomparsa del figlio. Decine le persone che questa mattina hanno sostenuto la battaglia della famiglia Venturelli. Tra di loro anche Barbara Degli Esposti, la mamma di Alex Bonucchi deceduto in Algeria nel 2021. Un grido collettivo, per chiedere che la verità non venga sepolta da una decisione burocratica. La Procura ha chiesto per la terza volta di archiviare il fascicolo, parlando di allontanamento volontario.

Nel video l’intervista a:
– Dott. Fabio Sgura, Emodinamista
– Prof. Giuseppe Boriani, Direttore della Cardiologia

Una nuova sala emodinamica avanzata, collocata al quarto piano dell’area di Cardiologia. Il Policlinico continua a investire in attrezzature in avanguardia per la diagnosi e il trattamento delle malattie cardiovascolari. L’investimento di oltre 668 mila euro finanziati tramite fondi PNRR, ha permesso di dotare la nuova sala di un angiografo di ultima generazione che offre immagini molto precise con una bassa esposizione alle radiazioni. Grazie all’integrazione con immagini ecocardiografiche, TAC e risonanza magnetica, sarà possibile eseguire interventi mininvasivi più rapidi, sicuri e con una visione completa dell’anatomia cardiaca. Nel 2024, al Policlinico sono state effettuate circa 1.300 coronarografie e 650 angioplastiche, oltre a 100 cateterismi cardiaci destri e 20 pericardiocentesi in pazienti complessi.