Una vacanza in Salento si è trasformata in una tragedia per una famiglia modenese: Evelina Luta, 18 anni, è annegata sotto gli occhi dei suoi genitori a Torre San Giovanni, sul litorale ionico leccese. La giovane, che avrebbe compiuto 19 anni a breve, si trovava in acqua quando, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe avuto un malore improvviso. Il dramma si è consumato nella serata di ieri, poco prima delle 20, nelle acque antistanti il Riva di Ugento Beach Camping Resort, dove la ragazza stava soggiornando insieme alla famiglia. Evelina soffriva di gravi patologie e non è escluso che queste abbiano contribuito al tragico epilogo. I genitori, con l’aiuto dei bagnini e del personale della struttura, hanno cercato disperatamente di soccorrerla e di riportarla a riva. Intanto era già stato allertato il 118, ma i tentativi di rianimazione da parte del personale sanitario, giunto sul posto con ambulanza e automedica, si sono purtroppo rivelati inutili. Sul luogo sono intervenuti anche i Carabinieri e la Polizia Locale di Ugento per eseguire i rilievi del caso. Il pubblico ministero, una volta ricostruita la dinamica dei fatti, ha autorizzato la restituzione della salma ai familiari.
AGGRESSIONE IN VIA CRISPI, ARRESTATA LA 43ENNE CHE HA FERITO L’ALBERGATRICE
La Polizia di Modena ha arrestato la donna di 43 anni, ritenuta responsabile dell’episodio di violenza nei confronti della titolare dell’hotel “Stella d’Italia”. Nel tardo pomeriggio di sabato, grida e schiamazzi troppo forti avevano disturbato i clienti dell’albergo. Di qui la richiesta della titolare dell’esercizio di abbassare la voce a due donne che si trovavano dall’altra parte del cavalcavia Mazzoni, in corrispondenza di viale Crispi. Un appello che ha scatenato la reazione di una delle due, che di tutta risposta ha recuperato una bottiglia dalla spazzatura e l’ha scagliata con forza in direzione dell’albergatrice, rimasta per l’aggressione ferita al volto, con vetri conficcati sulle braccia e sulle gambe. La 43enne, fermata poco dopo l’aggressione è stata accompagnata in Questura per accertamenti e nel corso dell’identificazione ha aggredito anche i due agenti di polizia, colpendone uno al volto e l’altro alla gamba. Oggi la convalida dell’arresto da parte del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena che ha disposto, nei suoi confronti, la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Adesso dovrà rispondere dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
AGROALIMENTARE, L’INCERTEZZA DEI DAZI FRENA IL “MADE IN ITALY”
I negoziati sono ancora in corso anche se, a quanto pare, ormai è certo che dal 1° agosto i dazi annunciati da Donald Trump sui prodotti europei saliranno al 30%. L’incertezza legata all’evoluzione della situazione ha, tuttavia, già avuto un impatto negativo sull’export agroalimentare italiano verso gli Stati Uniti. Secondo quanto riportato da Coldiretti, a maggio la crescita si è praticamente fermata, attestandosi su un modesto 0,4%, dopo un primo trimestre dell’anno dove le esportazioni hanno toccato un valore medio dell’11%. I settori più colpiti sono proprio quelli che tradizionalmente trainano le esportazioni e l’agroalimentare è tra questi. Calate le esportazioni in valore per alcuni dei prodotti simbolo, dall’olio extravergine d’oliva (-17%) ai formaggi (-4%) fino al pomodoro trasformato (-17%). In Emilia-Romagna il dazio al 30% porterebbe le tariffe aggiuntive per i formaggi, Parmigiano Reggiano compreso, al 45% e al 35% per i vini, incluso il Lambrusco. L’analisi di Coldiretti descrive il 2025 come un anno altalenante. Attualmente i dazi imposti dagli Stati Uniti sui prodotti europei sono già rilevanti: 25% per i formaggi, 22% per marmellate e confetture, circa 15% per i vini. Questa instabilità sta penalizzando fortemente anche le imprese dell’Emilia-Romagna. Secondo le stime di Confindustria, il timore di un inasprimento delle tariffe sta frenando gli investimenti imprenditoriali, che si prevede caleranno di quasi il 2% rispetto all’anno precedente.
OMICIDIO ALICE NERI, MERCOLEDÌ ATTESA LA SENTENZA
L’accusa ha chiesto per lui una condanna a 30 anni di carcere, cioè la massima pena possibile per omicidio e soppressione di cadavere, mentre la difesa l’assoluzione per non aver commesso il fatto. La decisione della Corte d’Assise, questo mercoledì in Tribunale, segnerà una tappa decisiva nella complessa vicenda giudiziaria nata dopo l’omicidio di Alice Neri, la 32enne di Ravarino trovata carbonizzata nel baule della sua auto a Fossa di Concordia, la notte tra il 17 e il 18 novembre 2022. A processo c’è il tunisino Mohamed Gaaloul, che ha sempre respinto ogni accusa, dichiarandosi innocente. Sostiene di aver conosciuto Alice solo quella sera, fuori dallo Smart Cafè, dove lei aveva trascorso la serata con un collega. Gaaloul avrebbe accettato un passaggio, ammettendo di aver passato del tempo con lei, ma di essere sceso in aperta campagna prima che la donna ripartisse da sola. Per la Procura, invece, l’uomo avrebbe tentato un approccio sessuale e, al rifiuto della giovane, l’avrebbe uccisa. Sarebbe stato lui l’ultimo a vederla viva. L’arma del delitto, un lungo coltello secondo gli inquirenti, non è mai stata ritrovata. Gaaloul è stato arrestato in Francia un mese dopo il delitto ed è in carcere dal dicembre 2022. Intanto, a tre anni dai fatti, la salma della vittima è stata restituita alla famiglia per i funerali. Il marito ha revocato la costituzione di parte civile, dichiarando di non essere convinto della colpevolezza dell’imputato. Il 23 luglio sarà emessa la sentenza di primo grado.
COLDIRETTI: DAZI, CON INCERTEZZA SCENDE EXPORT MADE IN ITALY DA +11% A +0,4%
L’incertezza legata all’evolversi della situazione e i dazi aggiuntivi minacciati dal Presidente Trump hanno fermato la crescita in valore dell’export agroalimentare italiano in Usa, che a maggio è crollata al +0,4%, con risultati peraltro negativi per tutti i prodotti più esportati, dal vino all’olio fino a formaggi e passata. È quanto emerge dall’analisi della Coldiretti su dati Istat diffusa in occasione dell’Assemblea della Coldiretti alla presenza di agricoltori provenienti da tutta Italia assieme al presidente nazionale Ettore Prandini e al segretario generale Vincenzo Gesmundo. Presenti, tra gli altri, Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione europea e Commissario europeo per la politica regionale e di coesione, lo sviluppo regionale, le città e le riforme, e Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare. Assieme agli oltre cento dirigenti di Coldiretti Emilia Romagna guidati dal Presidente, Luca Cotti e dal Direttore, Marco Allaria Olivieri, presente all’assemblea anche una delegazione di Coldiretti Modena con il direttore Marco Zanni.
Un momento di confronto sul futuro dell’agricoltura italiana ed europea alla luce delle scelte di bilancio dell’Unione, con il taglio del 20% dei fondi Pac 2028-2034, e dell’impatto dei dazi americani sull’economia del Paese e sulla vita dei cittadini.
Dopo un primo trimestre dell’anno dove le esportazioni agroalimentari hanno fatto segnare una crescita media in valore dell’11%, da aprile (primo mese di applicazione dei dazi aggiuntivi al 10%), si è passati al +1,3%, per poi scendere ulteriormente a maggio. A pesare è anche il fatto che le tariffe aggiuntive sono andate a sommarsi a quelle già esistenti, penalizzando in particolar modo alcune filiere cardine. Attualmente i formaggi pagano un dazio al 25%, il pomodoro trasformato e le marmellate e confetture al 22%, i vini intorno al 15%, la pasta farcita al 16%, secondo l’analisi Coldiretti.
Il risultato è che a maggio sono calate le esportazioni in valore per alcuni dei prodotti simbolo, dall’olio extravergine d’oliva (-17%) ai formaggi (-4%) fino al pomodoro trasformato (-17%), mentre sul fronte del vino si segnala un recupero del 3% rispetto al dato negativo di aprile.
“La diminuzione dei consumi sul mercato americano non è data solo dall’incertezza dei dazi: c’è l’inflazione in aumento e c’è anche una svalutazione del dollaro nei confronti dell’euro che rende i nostri prodotti più cari. Se andiamo a sommare tutto questo al 30% di dazi minacciato ora in particolare sugli alimentari abbiamo un effetto quasi insostenibile per la nostra economia, visto che per l’agroalimentare il mercato Usa è il secondo per importanza a livello globale. Detto ciò, mi pare chiaro che la risposta non possano essere i controdazi bensì un accordo tra pari”, spiega Ettore Prandini, presidente della Coldiretti.
“Serve trovare un accordo che tuteli le nostre imprese senza fare cedimenti sul fronte della qualità e della sicurezza alimentare, con un cambio di passo rispetto a una situazione attuale dove la presidente della Commissione Ue Von der Leyen non si è letteralmente vista, incapace di mettere sul piatto le numerose aperture e concessioni fatte agli Usa negli ultimi mesi su molteplici fronti, a partire dal forte aumento del contributo europeo alle spese Nato – denuncia il segretario generale di Coldiretti Vincenzo Gesmundo – Ci ritroviamo così a vivere una situazione paradossale e asimmetrica nei nostri rapporti con l’America che rischia di infliggere un colpo mortale al nostro export”.
MONTE VENTASSO, TRE GIOVANI MODENESI BLOCCATI DALLE CATTIVE CONDIZIONI DEL TEMPO
Foto di copertina, d’archivio
Brutta avventura per tre 17enni modenesi la notte scorsa sul Monte Ventasso, dopo essere partiti dal campeggio di Cervezza dove alloggiavano. Erano partiti ieri sera per trascorrervi la notte con la loro tenda, ma sono stati subito sorpresi da un forte vento e da nuvole tanto basse da impedire la visuale. Preoccupati di non riuscire a fare rientro hanno allertato i soccorsi. Erano circa le 3 quando la chiamata è arrivata al 118 che ha immediatamente attivato due squadre della Stazione monte Cusna con due mezzi fuoristrada e a bordo due medici SAER: i giovani dopo essere stati raggiunti e valutate le loro condizioni, sono stati ricondotti al campeggio.
FINALE EMILIA, A FUOCO UN CASOLARE ABBANDONATO
Incendio in un casolare abbandonato di via Abbà e Motto, a Finale Emilia. Alta la colonna di fumo nero scaturita dal rogo. I vigili del Fuoco sono intervenuti per domare le fiamme e mettere l’area in sicurezza. Per garantire la tutela della salute pubblica, il Comune ha allertato ARPAE per il monitoraggio della qualità dell’aria e ha invitato i cittadini a tenere porte e finestre chiuse nelle zone limitrofe e a evitare di avvicinarsi all’area interessata.
IL MODENA A FANANO, BATTISTELLA GOL NEL PRIMO TEST, OLTRE 700 TIFOSI SUGLI SPALTI
Nel video Daniel Tonoli Difensore Modena Calcio
Due tempi da venticinque minuti, un rigore parato e un gol dalla lunghissima distanza che ha sorpreso il nuovo portiere Chichizola. E poi l’abbraccio di circa 700 tifosi, una carica di entusiasmo in Appennino per supportare la squadra, all’alba di una nuova stagione. Questo il bilancio della prima uscita in famiglia per il Modena di Andrea Sottil nel ritiro di Fanano. Il gruppo, per l’occasione diviso in due parti, ha visto prevalere i gialli contro i blu grazie ad una rete di Thomas Battistella al 23esimo minuto del primo periodo: un pallonetto da oltre 40 metri che si è insaccato alle spalle di Chichizola, troppo fuori dai pali. Portieri protagonisti, nel bene e nel male, anche per il resto del match: soprattutto il giovane Pezzolato, subentrato a Bagheria per i gialli dopo 40 minuti e sugli scudi per un rigore parato a Pedro Mendes al 45esimo. Penalty conquistato da Daniel Tonoli, terzino classe 2002 acquistato dal Modena lo scorso gennaio ma rimasto in prestito alla Pergolettese in Serie C. Nonostante il ruolo, addirittura 9 gol e 3 assist nell’ultima stagione. Un biglietto da visita invidiabile per presentarsi alla Serie B.
Con Zampano e Pergreffi a riposo per smaltire un leggero risentimento muscolare, tra i nuovi, Nieling e Pyyhtia catturano subito l’attenzione dei tifosi per fisicità e motivazione. Riflettori accesi anche su Giuseppe Caso, dopo che lo stesso Sottil non ha nascosto di apprezzarne qualità e talento durante la conferenza stampa di presentazione.
NUOTO: NUOVO ARGENTO PER GREGORIO PALTRINIERI
Un altro argento per Gregorio Paltrinieri. Il nuotatore carpigiano si congeda dai mondiali di Singapore con un secondo posto nella staffetta uomini-donne 4×1500 m. Il quartetto Paltrinieri, Guidi, Taddeucci e Pozzobon ha concluso alle spalle della squadra tedesca, mentre il bronzo è andato all’Ungheria. Paltrinieri così completa il suo nono Mondiale con 3 argenti e un dito rotto nella prima prova 10km.
SASSUOLO CALCIO, SALTA L’AFFARE LAURIENTE’, MERCATO BLOCCATO PER I NEROVERDI
Quando tutto sembrava fatto, è improvvisamente saltata la trattativa per la cessione di Armand Laurienté al Sunderland. Il giocatore era già volato in Inghilterra per limare gli ultimi dettagli con il club inglese, poi il dietrofront per il mancato accordo su alcuni termini del contratto che ha fatto sfumare l’affare.
Un affare fondamentale per far decollare il mercato del Sassuolo: il direttore generale dei neroverdi Carnevali non aveva nascosto, negli scorsi giorni, che i 20 milioni di tesoretto per la cessione di Laurienté avrebbero permesso alla società di diventare pienamente operativa sul mercato per garantire a Fabio Grosso una rosa competitiva per la prossima Serie A. Un mercato che adesso sembra di nuovo bloccato. Proseguono i colloqui con l’entourage del giocatore, alla ricerca di nuovi acquirenti in grado di raggiungere i 20 milioni offerti dal Sunderland.
Nelle ultime ore l’attenzione è massima anche per un altro pezzo pregiato del Sassuolo, perché aumenta la lista delle pretendenti per Cristian Volpato. Il centrocampista sarebbe deluso dallo scarso minutaggio ottenuto durante l’ultima stagione di Serie B, nonostante il buon bottino da 4 gol e 6 assist. La probabile conferma del 4-3-3 non gli garantirebbe una maglia da titolare. Per il cartellino del classe 2003 il Sassuolo ha fissato il prezzo di 15 milioni di euro. In Italia piace a Torino e Fiorentina, ma occhio anche all’interessamento degli olandesi dell’Ajax.








































