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PRONTO IL CALENADARIO DELLA POLIZIA 2026


A partire dal 19 agosto u.sc. è possibile prenotare la copia del #CalendarioPolizia 2026.

Occhi profondi, sguardi intensi, volti che trasmettono emozioni e stati d’animo. Sono questi i protagonisti del Calendario della Polizia di Stato per il 2026 realizzato dall’ Ufficio comunicazione istituzionale della Polizia.

A immortalare quel che “mostra lo color del core”, come scrisse Dante, è stato quest’anno il collettivo di Ricordi Stampati, formato da Settimio Benedusi e Guido Stazzoni.

Molto più di un Calendario. Un progetto artistico che racconta l’umanità dietro l’uniforme, costruito lungo un viaggio che ha attraversato l’Italia, da nord a sud, fatto di incontri autentici ed emozionanti.

Gli autori degli scatti hanno scelto una narrazione visiva doppia: da un lato, la fotografia di gruppo in uniforme; dall’altro, un ritratto in bianco e nero di una sola persona appartenente a quel gruppo. Una tecnica semplice e potente per ricordare che dietro a ogni divisa c’è una persona, con la propria storia, emozione e umanità.

Un lavoro “frutto di uno sguardo profondo e rispettoso”, che ha saputo far emergere la complessità e la bellezza delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, che ogni giorno sono al servizio dei cittadini.

Per prenotare il calendario della Polizia di Stato, giunto alla 26° edizione, bastano pochi passaggi:

  •            bonifico su iban IT33I0306909606100000402776 intestato al “Comitato italiano per l’Unicef”
  •            in alternativa versamento sul conto corrente postale nr.745000 intestato a “Comitato italiano per l’Unicef”
  •            causale del bonifico/versamento “Calendario della Polizia di Stato 2026”
  •            consegna della ricevuta di bonifico/versamento all’Ufficio relazioni con il pubblico della tua Questura di riferimento.

Il costo è di 8 euro per quello da parete e 6 euro per quello da tavolo. Anche nel 2026 il ricavato delle vendite sarà destinato a 2 progetti solidali: una parte sosterrà il Piano Marco Valerio, che aiuta le famiglie dei poliziotti con figli gravemente malati, il restante finanzierà il progetto “Zambia” del Comitato italiano per l’Unicef, che cerca di garantire il “diritto all’acqua” agli abitanti del paese africano e in particolare ai bambini che vivono in condizioni di povertà e malnutrizione acuta.

MODENA CALCIO, MERCATO CHIUSO, CASO RIMANE E DE LUCA NON ENTRA


    Nel servizio l’intervista ad Andrea Catellani, direttore sportivo Modena

    Il colpo di coda del mercato del Modena, alla fine, non è arrivato. Nell’ultima giornata della sessione estiva del calciomercato, che si è tenuta come ormai consuetudine allo Sheraton Hotel di Milano, il ds canarino Andrea Catellani ha provato ad affondare il colpo per un attaccante, con il nome di Manuel De Luca come primo della lista, ma, vista anche la contemporanea permanenza di Giuseppe Caso, che sembrava destinato ad andar via, ha dovuto lasciare pressoché invariato il reparto offensivo. Dopo la chiusura del calciomercato, a raccontare le ultime mosse di mercato è lo stesso Catellani.

    Nessuna delusione, dunque, per non aver chiuso per l’attaccante in forza alla Cremonese, visto che comunque l’operazione avrebbe dovuto essere legata all’uscita di Caso. Diversi, invece, i movimenti in uscita, con Catellani che ha dovuto capire come sistemare i calciatori non centrali nel progetto canarino.

     

    SASSUOLO CALCIO, TERMINA IL MERCATO, CARNEVALI: “SIAMO FIDUCIOSI”


    Nel servizio l’intervista a Giovanni Carnevali, amministratore delegato Sassuolo Calcio

    Con la chiusura del calciomercato, è andato in archivio anche il mercato del Sassuolo, che nell’ultima giornata ha messo a segno un paio di colpi per rinforzare la rosa. I neroverdi, rappresentati allo Sheraton Hotel di Milano dall’ad Carnevali e dal ds Palmieri, hanno infatti trovato gli affondi decisivi per l’attaccante Walid Cheddira, arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Napoli, e per il terzino destro Wojo Coulibaly, in prestito dal Leicester ma con un passato recente al Parma. Alla chiusura delle trattative, l’amministratore delegato del Sassuolo, Giovanni Carnevali, ha commentato i due nuovi arrivi.

    Facendo un bilancio definitivo delle trattative di mercato che hanno visto impegnato il club neroverde, che nell’ultima giornata ha anche operato un paio di cessioni cedendo Caligara al Pescara e Ghion all’Empoli, Carnevali si dice fiducioso sulle possibilità del Sassuolo in ottica salvezza.

     

    MODENA VOLLEY, CONCLUSI I MONDIALI U21, MATI CONQUISTA L’ARGENTO


    Terminati i Mondiali di Volley Maschile Under21, le due giovani stelle di Modena Volley si apprestano a tornare a disposizione di coach Giuliani. Si è conclusa, infatti, l’avventura di Pardo Mati e Amir Tizi-Oualou nella kermesse mondiale, con il centrale canarino che, insieme all’Italia, ha conquistato la medaglia d’argento, cedendo soltanto in finale all’Iran dopo un percorso quasi perfetto: nell’atto conclusivo, infatti, gli Azzurri sono usciti sconfitti 3-1, con Mati che ha messo a referto ben quattordici punti, più della metà arrivati da attacchi vincenti. Quanto alla Francia di Tizi-Oualou, dopo aver perso nei quarti contro gli USA, i transalpini hanno avuto la possibilità di giocare il mini-torneo per il 5^posto, aggiudicandoselo dopo i successi con Cina e Polonia: nell’ultimo match disputato contro i polacchi, il palleggiatore gialloblu ha chiuso con sei punti. Sia Pardo Mati che Amir Tizi-Oualou, dopo qualche giorno di riposo, arriveranno in città per mettersi a disposizione di Giuliani in vista della nuova stagione.

    Intanto, nella giornata di ieri, è partita la prevendita dei biglietti per il 1^Torneo Memorial Andrea Parenti, quadrangolare amichevole che il club canarino ha voluto intitolare al direttore commerciale scomparso la scorsa estate, e che vedrà Modena Volley partecipare insieme a Verona, Piacenza e Cuneo. Si gioca al PalaPanini il 4 ed il 5 Ottobre, con le due semifinali al sabato, Modena – Cuneo e Piacenza – Verona, e le due finali alla domenica. Il torneo sarà incluso nell’abbonamento per la stagione 2025/26, con la possibilità per gli abbonati di utilizzare dunque la propria tessera stagionale per assistere ai match in programma.

     

     

    POLIZIA DI STATO, TRE ARRESTI PER FURTO IN 24 ORE A MODENA


    Nell’ambito di una intensificata attività di controllo del territorio, disposta dal Questore di Modena, Lucio Pennella, finalizzati alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori, nella giornata di ieri, la Polizia di Stato di Modena ha tratto in arresto un cittadino tunisino di 35 anni, già noto alle Forze dell’Ordine e irregolare sul territorio nazionale, per il reato di tentato furto aggravato. Intorno alle ore 4.45, la Squadra Volante è intervenuta in zona Crocetta in quanto un residente aveva segnalato rumori sospetti provenire dalla strada. Giunti sul posto, gli agenti hanno sorpreso il 35enne che, dopo essere uscito da un ristorante attraverso un foro praticato sul vetro della porta d’ingresso, si era dato a precipitosa fuga per le vie limitrofe, scavalcando diverse recinzioni di confine tra le abitazioni. Inseguito, è stato raggiunto e bloccato dagli operatori all’interno di un’area cortiliva. Da un immediato sopralluogo, gli agenti hanno constatato la presenza di alcuni grossi sassi nei pressi del ristorante, usati verosimilmente per frantumare la vetrina; all’interno del locale il registratore di cassa era stato rovistato e accanto alla porta d’ingresso vi era un recipiente contenente diverse monete. Questa mattina, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena, ha convalidato l’arresto e disposto nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora a Modena e provincia. Questa notte, sempre la Squadra Volante, ha tratto in arresto due cittadini italiani di 41 e 38 anni per il reato di furto aggravato in concorso. Intorno alle 2.00, la Squadra Volante, in servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Emilia Centro ha notato due uomini dall’atteggiamento sospetto, che usciti da un condominio, alla vista della Polizia, si sono dati a precipitosa fuga in bicicletta. Gli agenti, nonostante i due avessero preso strade opposte per cercare di seminarli, sono riusciti a raggiungerli e a bloccarli. Da un sopralluogo all’interno del condominio, gli operatori hanno constatato la manomissione della porta di un magazzino ubicato al piano terra, adibito a deposito merci di una attività commerciale. Nella disponibilità di uno dei due indagati sono stati rinvenuti svariati prodotti alimentari del valore complessivo di oltre 500 euro, sottratti verosimilmente dal magazzino mentre l’altro uomo fungeva da palo, oltre a due cacciaviti, una tronchese e un paio di forbici, motivo per il quale è stato anche denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli. All’esito dell’udienza, svoltasi nella giornata odierna, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti degli indagati la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

    NON E’ CHIKUNGUNYA, SOSPESI I TRATTAMENTI IN ZONA VIA SIENA


    Il sospetto caso di Chikungunya segnalato a Modena in una zona vicino a via Siena nella giornata di lunedì primo settembre, è negativo; sono stati pertanto interrotti i trattamenti straordinari di disinfestazione contro la zanzara tigre. Nella mattinata odierna, martedì 2 settembre, l’Igiene Pubblica dell’Ausl ha informato infatti l’Amministrazione comunale dell’esito degli esami di laboratorio che hanno escluso si tratti di un nuovo caso di Chikungunya, il virus trasmesso dalla zanzara tigre. L’ordinanza firmata dal sindaco viene pertanto revocata e sono interrotti i trattamenti avviati, in via cautelativa, come previsto dal Piano di sorveglianza arbovirosi 2025. Per eventuali informazioni è possibile contattare il Comando della Polizia locale tel. 059 20314 o l’Ufficio Diritti Animali tel. 059 2032211. Si consiglia inoltre alla cittadinanza, vista la frequenza degli alert, di iscriversi ai canali Telegram del Comune di Modena (@ComuneMO-allerta e @cittadimodena).

    FESTA DELL’UNITA’, DA MODENA ELLY SCHLEIN RILANCIA SUL SALARIO MINIMO


      Nel video l’intervista a Elly Schlein, Segretaria Nazionale del Partito Democratico

      Più di dieci milioni di italiani non sono riusciti ad andare in vacanza. Con questa fotografia la Segretaria nazionale del Partito Democratico, Elly Schlein, critica il governo Meloni davanti al pubblico della Festa dell’Unità di via Divisione Acqui. Un esecutivo che non ha fatto nulla per contrastare il crescente impoverimento della popolazione. La leader dem è arrivata poco dopo le 21 e, nel suo discorso dal palco, ha lanciato la proposta del Pd in vista delle elezioni politiche del 2027: diritti sociali, scuola, lavoro e sanità. Schlein rimarca che il costo dell’energia e l’inflazione hanno eroso i risparmi degli italiani e il governo non ha fatto nulla per impedirlo: la leader dell’opposizione ha rilanciato con forza la necessità del salario minimo. E ancora, uno sguardo agli scenari geopolitici: Schlein ha chiesto al Governo di tutelare i volontari italiani della Global Sumud Flottiglia in partenza verso Gaza per portare aiuti umanitari

       

       

      FESTIVAL MUSICALE, AL VIA LE NOTE ANTICHE DI “GRANDEZZE E MERAVIGLIE”


      Nel video l’intervista a Enrico Bellei, Direttore artistico di Grandezze e Meraviglie

      Inaugurerà il 14 settembre con il concerto “Missa Reveillez Vous” nella Chiesa di San Pietro e si concluderà a marzo con la 14esima giornata della Musica antica, la 28esima edizione di “Grandezze & Meraviglie”. Il Festival musicale estense torna con un cartellone composto da 24 appuntamenti tra i comuni di Modena, Bologna, Sassuolo, Vignola e Semelano. Tra concerti d’arpa, violini e bel canto, la rassegna mette come sempre al centro le note della musica antica e barocca. In un mese di settembre ricco di festival, “Grandezze & Meraviglie” oltre alla musica, porta anche incontri e conferenze legati dal tema “Stili e Mode”.

       

      ESTEFANI YAN, DIVENTA MISS E LA RICOPRONO DI INSULTI RAZZISTI


      Nel video l’intervista a:
      – Estefani Yan
      – Riccardo Righi, Sindaco di Carpi

      Una corona. Un sorriso. Una vittoria. Così avrebbe dovuto cominciare e finire la storia di Estefani Yan, incoronata lo scorso venerdì Miss Grand Prix 2025.  Eppure, la gioia per il traguardo appena conquistato è stata oscurata da una tempesta di commenti, carichi di odio. Sui social, invece di celebrare la sua vittoria, si è scatenato un dibattito tossico dove la sua pelle, il suo accento, le sue origini sono diventate motivo di attacco. 27 anni, originaria di Santo Domingo, da ormai sei anni vive e lavora a Carpi, come estetista. Alle spalle ha un passato da ex atleta nazionale militare della Repubblica Dominica, nella specialità del salto in alto e triplo: una carriera ben avviata che però, arrivata in Italia, ha dovuto abbandonare per problemi legati alla cittadinanza. Bellissima, in gamba e intelligente, Estefani ha trovato il modo di reinventarsi. Oggi è felice, sicura di sé e non vuole farsi abbattere dalle critiche. Il suo sogno è di poter aiutare gli altri a stare bene con sé stessi, a piacersi. Anche il sindaco, Riccardo Righi, non ha mancato di esprimerle la sua solidarietà e vicinanza.

       

       

      CELLULARI OFF A SCUOLA, AL VENTURI I TELEFONINI SI LASCIANO ALL’INGRESSO


      Nel video l’intervista a Luigia Paolino, Dirigente scolastica Istituto Venturi

       

      Stop agli smartphone in classe. Con l’inizio del nuovo anno scolastico, fissato in Emilia-Romagna per il 15 settembre, entrerà in vigore anche per gli istituti superiori la circolare del Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, che vieta l’utilizzo dei telefoni cellulari durante le lezioni. L’obiettivo principale del provvedimento è limitare le distrazioni in classe e riportare al centro dell’attenzione lo studio e l’apprendimento. Nel modenese molte scuole si sono già mosse da tempo per recepire questa direttiva. Allo Spallanzani di Castelfranco, al Liceo Fanti di Carpi, all’Istituto Da Vinci e, non da ultimo, all’Istituto Venturi, il cellulare è ormai da un paio di anni bandito durante le ore di lezione, salvo usi strettamente didattici. Ora ogni singolo istituto dovrà definire autonomamente le modalità di applicazione del divieto, poiché la gestione concreta sarà affidata ai Collegi dei docenti e ai regolamenti interni delle scuole. Le opzioni principali previste sono due: la consegna del dispositivo all’ingresso, come già avviene al Venturi, oppure l’obbligo di tenerlo spento e non accessibile fino al termine delle attività didattiche.

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