Home Blog Pagina 167

IN VIA PISANI, SPACCATA NELL’EX SEDE DI PRIMAUTO. DANNI INGENTI


Nel video Mirco Bertoli, titolare

Un ultimo, sgradito saluto. Dopo appena due giorni dal trasloco nei nuovi spazi di Viale dell’Autodromo, la storica sede di Primauto 2.0, in via Pisani, è stata colpita da una spaccata. È accaduto ieri mattina all’alba. I malviventi hanno sfondato il vetro della porta d’ingresso, lasciando dietro di sé una scia di schegge e frammenti di serratura. Un colpo rapido, capace di provocare danni per oltre un migliaio di euro. Ma del tutto inutile: all’interno non c’era più nulla da rubare.

Le indagini non si preannunciano semplici: l’impianto di videosorveglianza era già stato disattivato per il trasloco e la polizia municipale dovrà affidarsi alle telecamere delle attività vicine per provare a identificare i responsabili, fuggiti a mani vuote. Un colpo che lascia l’amaro in bocca.

 

 

LUCIANO PAVAROTTI, MODENA E MONTALE RICORDANO LA VOCE DEGLI ANGELI


Nel video Massimo Mezzetti Sindaco di Modena e Massimo Paradisi Sindaco di Castelnuovo

La voce degli angeli continua a cantare, anche se da diciotto anni Luciano Pavarotti non c’è più. La sua musica è un testamento immortale alla bellezza dell’arte del canto, il suo nome è tra le stelle che hanno fatto la storia della lirica. E così questa mattina Modena gli ha dedicato due momenti: una messa alla chiesa di San Faustino e la deposizione di fiori al cimitero di Montale, dove il Tenorissimo riposa. Qui, le figlie Giuliana e Cristina, insieme alle autorità e alcuni parenti e amici si sono strette in un momento di silenzio, per ascoltare lui, il Maestro: una voce registrata, ma che ancora commuove e che il mondo intero riconosce come intramontabile.

 

Infinitamente innamorato di Modena, Luciano Pavarotti rese la nostra città un grande palcoscenico della musica mondiale con i suoi “Pavarotti & Friends. Nell’anno in cui il Tenorissimo avrebbe compiuto 90 anni, ci sarà un grande concerto a Verona, ma anche Modena e Montale lo ricorderanno con spettacoli in suo onore

 

 

PROVVEDITORATO, L’ODISSEA DEI COLLABORATORI SCOLASTICI PER UN RUOLO


Nel video Sara Donatelli Flc Cgil Modena e Carmelo Randazzo Cisl Scuola Emilia Centrale

Seduti sul marciapiede ancora con le valigie, chi con bambini al seguito, volti stanchi dopo un viaggio organizzato in meno di 48 ore dalla convocazione. Da ieri sera, centinaia di collaboratori scolastici precari attendono davanti ai portoni del Provveditorato l’assegnazione del posto. Non sanno se verranno confermati, se dovranno cambiare istituto, addirittura città. Con le difficoltà che questo comporta, a partire dalla ricerca di un alloggio. Tutto questo, a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico. Un’attesa che dura ore: prima gli amministrativi, poi i tecnici, infine i collaboratori divisi in fasce. I ritardi, però, si accumulano e l’ultimo contratto, ieri, è stato firmato a mezzanotte.

Il sistema prevede che ogni convocato scelga tra i posti disponibili fino al 30 giugno o al 31 agosto. Il tutto, però, avviene ancora in presenza: in un’epoca in cui la burocrazia potrebbe essere gestita online, si resta ore in fila per apporre una firma a mano. Una situazione al limite, denunciano i sindacati, che chiedono soluzioni più rapide e dignitose per chi, ogni anno, garantisce il funzionamento delle scuole.

 

 

CARPI CALCIO. CASSANI: “ANCORA INTENSI COME NEI PRIMI 180 MINUTI”


Nel video l’intervista a Stefano Cassani, allenatore Ac Carpi

Ci si attende un bel colpo d’occhio domani allo stadio “Cabassi”, dove alle 17,30 il Carpi cerca di mettere un’altra pietra nel suo ottimo avvio di stagione condito da 4 punti in 180’. Arriva un Campobasso che insegue a -1 e che sarà sostenuto da oltre 600 tifosi, mentre la squadra biancorossa ritrova la spinta della propria curva dopo lo sciopero contro le squadre “B” al debutto con la Juve Next Gen. La qualità dell’assetto difensivo, che ha subito un solo gol in 3 gare ufficiali, è stata fin qui la chiave delle prestazioni della squadra di Cassani, che chiede ai suoi di proseguire contro un avversario a segno già 7 volte in 3 gare fra campionato e coppa. Senza Tcheuna, Visani squalificato e Forapani, il tecnico dovrebbe riproporre la stessa squadra che ha battuto la Pianese, con l’unico dubbio sul partner di Cortesi da trequartista alle spalle di Gerbi.

 

FESTIVAL SCOMODE, RESISTENZE CHE DIVENTANO ESISTENZA, AL VIA LA 2° EDIZIONE


Nel video l’intervista a:
– Elena Campedelli, Presidente Associazione Casa delle donne contro la violenza
– Alessandra Camporota, Assessore alla sicurezza

Resistenze che diventano esistenze. È da qui che prende vita la seconda edizione di SCOMODE Festival, inaugurata oggi a a Villa Ombrosa. Al centro non solo il racconto delle esperienze di chi accoglie e sostiene le donne che subiscono violenza, ma una riflessione politica più ampia: la violenza non è un’emergenza isolata, è un prodotto sistemico di un mondo che ancora oggi si regge su diseguaglianza e dominio.  Dai femminicidi ai conflitti armati, dalle disuguaglianze economiche al controllo dei corpi, le forme di violenza sono molteplici e connesse. Uno spazio aperto e radicale dove la resistenza prende forma, parola e corpo. Perché rendere visibile ciò che si tenta di oscurare è il primo passo per trasformarlo, e diffondere questo messaggio alle nuove generazioni è fondamentale per costruire un futuro libero dalla violenza e dalle disuguaglianze.

 

PRODOTTI TIPICI, PRODUZIONI IN CALO: E’ ALLARME PER PERE E VINI


Nel video l’intervista a Marco Zanni, Direttore Coldiretti Modena

 

 

L’agricoltura modenese chiede aiuto. A farlo sono soprattutto due settori, due prodotti da sempre ritenuti una ricchezza per il territorio: le pere e i vini. L’Emilia-Romagna è tra le regioni che detengono il maggior numero di superfici dedicate alla coltivazione delle pere, ma la nostra provincia da anni soffre a causa dei cambiamenti climatici che nel tempo ne hanno eroso la produzione. La Coldiretti segnala che quest’anno è stato particolarmente duro per gli agricoltori, che hanno visto un calo, rispetto al 2024, del 35%, a causa soprattutto della cimice asiatica. Anche il vino, nonostante una qualità migliore rispetto all’anno scorso, ha una produzione in discesa. Questi e altre difficoltà dell’agricoltura saranno al centro di un incontro con le istituzioni

 

 

TUTOR IN TANGENZIALE, AL VIA IL PROCESSO A COSENZA IL 6 OTTOBRE


Il tutor sulla tangenziale Modena-Sassuolo finisce in tribunale. È stata fissata per il 6 ottobre l’udienza preliminare a Cosenza relativa al dispositivo installato nel tratto di competenza del Comune di Formigine. L’amministratore della società fornitrice è indagato per frode perché le apparecchiature, secondo l’accusa, non erano omologate dal Ministero delle Infrastrutture come previsto, ma solo approvate. Il Comune si è costituito parte civile per chiedere il risarcimento dei danni subiti, che saranno quantificati nel corso del processo, a causa del mancato rispetto delle specifiche contrattuali. La vicenda è nata dal sequestro preventivo di alcuni dispositivi di controllo della velocità usati da vari Comuni, tra cui il tutor incriminato, considerati non conformi per mancanza di omologazione. Il sequestro, notificato a luglio 2024, è stato confermato dal Tribunale di Cosenza e dalla Corte di Cassazione, che ha evidenziato la differenza tra approvazione e omologazione, sottolineando come la prima non garantisca la validità per rilevazioni ufficiali. Il comune di Formigine stima un danno vicino ai 7 milioni di euro, considerando sia i mancati introiti dalle sanzioni tra il luglio 2024 e il luglio 2025 sia i canoni di noleggio pagati dal 2022 al 2024. La costituzione di parte civile è motivata non solo dall’entità economica del danno, ma anche dalla necessità di tutelare l’interesse pubblico alla correttezza contrattuale e alla salvaguardia del patrimonio comunale. Intanto, dopo lo spegnimento del tutor, l’amministrazione di Formigine deve far fronte alle conseguenze sul bilancio, visto che nel 2023 il dispositivo aveva rilevato oltre 71mila infrazioni per eccesso di velocità.

MODENA CALCIO, SABATO UN TEST IN FAMIGLIA ALLO STADIO BRAGLIA


 

Neppure il tempo di cominciare ed è già arrivata la prima pausa dal campionato per lasciare spazio alla finestra delle Nazionali. Una sosta che il Modena utilizzerà per preparare al meglio la sfida di sabato 13 contro il Bari, ancora una volta davanti al pubblico del Braglia. Braglia che sarà aperto al pubblico anche nella mattinata di domani, per un test in famiglia che vedrà contrapposti i gialli e i blu, con la squadra suddivisa in due gruppi come è stato durante l’estate, nella primissima sgambata del ritiro estivo di Fanano. L’amichevole comincerà alle ore 10.15: occasione utile, per i Canarini, per non spezzare i ritmi di inizio stagione. E al tempo stesso finestra importante, per gli ultimi arrivati, per mettersi al pari con gli altri per quanto riguarda la condizione atletica.

Intanto la Lega Serie B ha reso noti date e orari dalla 4° alla 12° giornata del girone d’andata, con il Modena che sarà spesso di scena in orari serali. Sabato 20 settembre la seconda trasferta della stagione contro il Mantova per la 4° di campionato, con fischio d’inizio alle 19.30. Il weekend successivo invece i Gialli ospiteranno il Pescara domenica 28 settembre alle 17.15, mentre mercoledì 1 ottobre Carrarese-Modena chiuderà il programma della 6° giornata. Il sentito derby con la Reggiana è in programma alla 10° di Serie B, in occasione del turno infrasettimanale di martedì 28 ottobre al Mapei Stadium alle ore 20.30.

SOCIAL

13,458FansMi piace
214FollowerSegui
100IscrittiIscriviti