Nel video l’intervista a:
– Pietro Basile, Organizzatore
– Alessandro Orlandini, Organizzatore

Un nuovo contenitore di eventi che punta a restituire al parco Novi Sad un ruolo centrale nella vita della città. Dal 12 al 14 settembre prende il via l’Opening Arkadia, tre giorni di sport, arte, street food, e laboratori pensati per coinvolgere tutti. L’area verde si trasformerà in un villaggio aperto con spazi dedicati a bambini, ma anche aree per gli appassionati di cultura, artigiani e creativi in mostra e food truck. La sera il parco cambierà ancora volto, lasciando spazio alla musica con concerti live e dj set, alternando nomi conosciuti e talenti locali. Ma il progetto guarda al futuro, perchè Arkadia non vuole fermarsi al singolo evento, ma porsi come una pianificazione continuativa destinata a durare nel tempo.

Nel video l’intervista a:
– Stefano Solignani, Assessore alla Cultura Castelnuovo Rangone
– Stefano Giaroli, Pianista e direttore d’orchestra

Risuonano a Montale le note della lirica in ricordo del Maestro, Luciano Pavarotti. Il tempo incerto non ha fermato il concerto organizzato all’ecovillaggio in onore del Tenorissimo a 18 anni dalla sua scomparsa. Sul palco il tormentato amore tra Violetta Valery e Alfredo Germont, soggetto della Traviata, capolavoro di Giuseppe Verdi, opera interpretata dallo stesso Pavarotti nei suoi primi anni di carriera. Protagonisti della serata la celebre soprano Renata Campanella, il tenore Danilo Formaggia nei panni di Alfredo e il baritono Marzio Giossi, che ha interpretato l’antagonista della vicenda, Giorgio Germont, tutti accompagnati dal pianoforte di Stefano Giaroli. Una serata, organizzata nell’ambito della rassegna Artinscena Festival, che ha saputo anche quest’anno incantare il pubblico, sulle note di un’opera senza tempo, così come senza tempo era il talento di Luciano Pavarotti, indimenticato e indimenticabile. La sua voce è una gemma che il mondo intero ancora piange.

Nel video l’intervista a:
– Luca Negrini, Capogruppo Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale
– Elisa Rossini, Vice Capogruppo Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale

Nuovi esposti e denunce in arrivo sul caso degli ammanchi dell’Agenzia per la mobilità. A battere sul caso aMo è Fratelli d’Italia, che ha annunciato una serie di azioni per avere piena chiarezza su tutti gli ammanchi della partecipata. Il partito di opposizione è convinto che non si sia fatto abbastanza per riportare nelle casse dell’Agenzia tutto l’importo mancante, che ammonta a circa 520mila euro. Se 460mila euro di questo “buco” sono stati attribuiti alla dipendente licenziata, per Fratelli d’Italia ci sono ulteriori approfondimenti da fare sulla quota restante. Fratelli d’Italia è convinta che sia necessaria un’azione di responsabilità nei confronti dell’ex amministratore unico Reggianini e proprio per questo i consiglieri del partito presenteranno un nuovo esposto alla Corte dei conti. Oltre a questo, Fratelli d’Italia presenterà una denuncia al collegio sindacale per fare ulteriori verifiche anche su una presunta mancata contabilizzazione delle spese di rappresentanza: una cifra ancora non chiara che esulerebbe dall’ammanco finora preso in considerazione da 520mila euro

Il Tribunale di Modena ha condannato Maurizio Belpietro e l’editore del quotidiano La Verità per diffamazione ai danni dell’arcivescovo di Modena e vescovo di Carpi, Erio Castellucci. Al centro della vicenda, un articolo firmato dallo stesso Belpietro e pubblicato il 9 dicembre 2023, intitolato Il «compagno» mons. Castellucci rivendica i maxi bonifici a Casarini. Nel testo si sosteneva che il Vescovo avesse scritto un editoriale sul quotidiano l’Unità in cui rivendicava l’invio di fondi a favore della ONG Mediterranea. Secondo quanto accertato dal Tribunale, l’editoriale non è mai esistito: L’Unità aveva semplicemente riportato una nota già pubblicata sul sito dell’Arcidiocesi di Modena, senza però avvisare prima Monsignor Castellucci. Il Tribunale ha inoltre ritenuto diffamatoria l’attribuzione al vescovo delle etichette “comunista” e “compagno”, considerate lesive della reputazione del prelato. Maurizio Belpietro è stato condannato sia in qualità di giornalista sia come direttore responsabile. Il risarcimento disposto dal Tribunale sarà destinato a progetti caritativi e assistenziali dell’Arcidiocesi di Modena–Nonantola. L’importo non è stato reso pubblico.

Nel video Paolo Zanca  Assessore Promozione e attrattività Comune di Modena

Spesso è stato teatro di spaccio e aggressioni, di momenti di paura e persino di gravi casi di cronaca, come l’omicidio di un giovane pakistano avvenuto in pieno giorno. Il Parco Novi Sad è ormai considerato una delle aree più critiche della città, segnate da un clima di insicurezza costante che ha finito per scoraggiare la vita quotidiana e la socialità nonostante si trovi a due passi dal centro storico. Adesso, però, l’amministrazione comunale vuole voltare pagina. L’obiettivo è cambiare volto all’area verde e restituirgli un ruolo positivo nella vita cittadina.

Un primo passo è stato fatto con l’installazione del trenino e della ruota panoramica. Purtroppo, però, qualcosa è andato storto: e quella ruota è oggi ferma. Non per un guasto tecnico, ma per un problema burocratico. Il codice identificativo dell’impianto, rilasciato anni fa da un Comune piemontese, è finito sotto inchiesta, e la Procura di Torino ha disposto un sequestro amministrativo non legato alla sicurezza.