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martedì, Dicembre 30, 2025
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CERSAIE 2025, LA FIERA DELLA CERAMICA SI ATTESTA SUI 95MILA VISITATORI


Nella complessa situazione internazionale che influenza il mercato, tra incertezze e gravi crisi geopolitiche, Cersaie, il Salone internazionale della Ceramica, si conferma un appuntamento importante per gli imprenditori che investono in fiera per la vetrina del settore più importante al mondo. L’obiettivo di superare i 100mila visitatori non è riuscito, a causa soprattutto di scioperi nelle giornate di apertura e di chiusura. L’edizione numero 42 ha contato in totale 94.577 presenze, di cui il 47,5% provenienti dall’estero. Una vocazione internazionale che si conferma, a partire dagli stessi espositori, che sono stati il 39% del totale. Soddisfatti gli organizzatori, con il Presidente di Confindustria Ceramica Augusto Ciarrocchi che ha sottolineato come la grande capacità di attrazione di Cersaie abbia consentito alle aziende espositrici di valorizzare al meglio gli investimenti fatti per essere presenti a BolognaFiere. La ceramica italiana continua ad essere industria di riferimento a livello mondiale proprio grazie agli investimenti, ha puntualizzato il Presidente, oltre al valore assoluto del proprio design e dell’innovazione, che si accompagnano ad un continuo impegno per la sostenibilità ambientale e sociale. Un fiore all’occhiello per l’economia che si trova però ad affrontare quotidianamente situazioni di nuovi dazi, di dumping sempre più aggressivo da parte di alcuni Paesi e di perdita di competitività derivata da normative come l’ETS, com’è stato sottolineato in occasione della conferenza inaugurale, alla presenza del presidente di Confindustria Emanuele Orsini e dei Ministri Tommaso Foti e Adolfo Urso.

81ENNE SI PERDE NEI BOSCHI, RITROVATO SANO E SALVO


Un uomo di 81 anni residente a Modena, nella giornata di ieri 27
settembre, è andato in cerca di fughi nella zona di Capanna Tassoni,
comune di Fanano. Ma, durante il ritorno verso la macchina, si accorge
di essersi perso. Decide di chiamare la moglie per avvertirla del
problema poi la linea cade e l’uomo non è più raggiungibile. Sono circa
le 20 quando la moglie allerta i soccorsi.
Vengono attivati il Soccorso Alpino e Speleologico, stazione M.te
Cimone, il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco.
Iniziano subito le ricerche con l’ausilio di tre unità cinofile del Soccorso
Alpino che bonificano le zone limitrofe alla sua autovettura parcheggiata
poco distante dalla capanna Tassoni.
Alle ore 23.30 viene attivata l’Aeronautica Militare che fa decollare un
elicottero del 15º Stormo SAR base di Cervia Pisignano dotato di visori
notturni e di tecnologia IMSI CATCHER, in grado di individuare telefoni
cellulari. Il mezzo aereo fa diversi sorvoli nella zona di Capanna Tassoni,
purtroppo senza esito.
Intorno alle 8.15 di questa mattina 28 settembre, la persona dispersa
riesce a telefonare al 112 e viene geolocalizzato. Immediatamente il
Soccorso Alpino invia sul posto una squadra medicalizzata. Alle 9.30 il
disperso viene raggiunto. L’uomo sta bene, è solo un pò infreddolito e
affaticato. I tecnici gli forniscono una coperta termica e lo posizionano
sulla barella portantina per poi iniziare a scendere verso la Capanna
Tassoni dove ad attendere c’è l’ambulanza inviata dalla Centrale
Operativa Emilia Est. Il paziente rivalutato dal personale medico viene
trasferito all’Ospedale di Pavullo per accertamenti.

MODENA CALCIO, 2-1 AL PESCARA, GIALLI IN VETTA DA SOLI DOPO 23 ANNI


    Terza vittoria di fila, miglior attacco del campionato e primato solitario in serie B a 23 anni di distanza dall’ultima volta. È un Modena esaltante quello che davanti agli oltre 10.000 spettatori dello stadio Braglia piega 2-1 in rimonta il Pescara e si lascia alle spalle Palermo e Cesena, che sabato avevano pareggiato nello scontro diretto. La squadra di Sottil conferma l’ottimo inizio di stagione e la capacità nello sfruttare le palle inattive col rigore di Gliozzi, per lui quarta rete stagionale e vetta fra i marcatori, e il colpo di testa di Seranti su corner. Un uno-due arrivato a inizio ripresa dopo un primo tempo difficile, in cui tre cartellini gialli ravvicinati costringono il tecnico a togliere Cauz dopo mezz’ora per evitare il rischio di un’espulsione. Nel finale di frazione, il Pescara passa in vantaggio, con Olzer che calcia dal limite e manda nell’angolino lontano, siglando lo 0-1. La ripresa si apre con la reazione del Modena, tutt’altro che scontata, che porta al rigore causato da fallo di Gravillon su Sersanti, visto dall’arbitro al VAR: dal dischetto Gliozzi, a differenza di quanto accaduto a Mantova, non sbaglia e fa 1-1. Nel giro di qualche minuto i canarini la ribaltano, con Sersanti che svetta su un corner di Di Mariano e batte ancora Desplanches, portando avanti i suoi. I ragazzi di Sottil gestiscono il vantaggio e abbassano i ritmi, rischiando soltanto all’85’, quando c’è un contatto tra Gerli e Meazzi in area, prima sanzionato con il rigore ma che, dopo revisione al VAR, si risolve con un nulla di fatto. Non accade altro, il Modena vince la quarta partita su cinque, salendo, prima del turno infrasettimanale in programma mercoledì, al primo posto in classifica: non succedeva dal 19 maggio 2002 quando il Modena di De Biasi già promosso loco al Braglia con l’Ancona. Siamo solo alla quinta giornata ma sognare non costa nulla.

    MISTER ANDREA SOTTIL, EPISODI ARBITRALI DETERMINANTI


      Nel video l’intervista a:
      – Andrea Sottil, Allenatore Modena
      – Alessandro Sersanti,  Centrocampista Modena

      L’avvio in salita, le tre ammonizioni nella prima mezz’ora e il vantaggio firmato da Olzer prima del riposo. È stata una partenza non senza  difficoltà  quella che ha portato alla quarta vittoria stagionale del Modena. Nel corso del match sono stati determinanti, da entrambe le parti, gli episodi arbitrali, con il tecnico Andrea Sottil che ha parlato sia delle due azioni da rigore, ma anche della linea di Allegretta, inizialmente molto severa. Primo gol in gialloblu per Alessandro Sersanti: il centrocampista, ultimo arrivato nel mercato di agosto dalla Reggiana, è stato scelto da Mister sottil come titolare nelle ultime due giornate e si è fatto trovare pronto con la prima rete grazie a un bel colpo di testa sul calcio d’angolo

       

      CARPI CALCIO. SALL ILLUDE, POI L’AREZZO SCAPPA. E GERBI VA KO


      Nel video l’intervista a:
      – Davide Godi, vice allenatore Ac Carpi
      – Abdoulaye Sall,attaccante Ac Carpi

      Il Carpi fa tremare anche l’altra capolista Arezzo, ma come col Ravenna esce dal campo senza punti. Il 3-1 per i toscani è divario troppo ampio, maturato solo con la rete al 95’ di Varela in contropiede, dopo che i biancorossi avevano sbloccato il match in avvio grazie a Sall. L’Arezzo l’ha ribaltata a cavallo dei due tempi col pari Renzi e con la magia a inizio ripresa di Tavernelli, soffrendo poi il ritorno della squadra guidata sabato dal vice Davide Godi, sostituto di Cassani in tribuna per squalifica. Sotto 2-1 il Carpi ha reclamato per due rigori piuttosto netti, il primo su Sall, colpito con una gomitata da Chiosa, e il secondo per il mani in area di Iaccarino, ma l’arbitro dopo il consulto al Fvs ha lasciato correre. Per lo stesso Sall è stato un sabato agrodolce, visto che il ritorno al gol dopo 10 mesi è coinciso con la centesima gara col Carpi, che ora dovrà fare a meno per un mese di Gerbi, infortunatosi nel finale al perone.

       

      SAGRA DELL’UVA, OLTRE 20MILA PERSONE ALLA FESTA DEL LAMBRUSCO


      Nel video l’intervista a Federico Poppi, Sindaco di Castelvetro

      Calici in mano sotto le luci del centro storico di Castelvetro. La Sagra dell’Uva firma la sua 58esima edizione con migliaia di persone che si sono riversate nelle vie del borgo. Il protagonista, da oltre 50 anni, è sempre lui: il Lambrusco Grasparossa, orgoglio di Castelvetro. 16 gli stand che hanno proposto degustazioni nelle classiche “casette” di legno, attirando visitatori da tutta la provincia e non solo: le cifre non sono ancora ufficiali, ma nel primo week end, andato in scena il 20 e il 21 settembre, le presenze sono state oltre 10mila; numero destinato a raddoppiare nel secondo fine settimana “lungo”, iniziato venerdì e conclusosi ieri. Degustazioni di vino, ma anche street food e musica hanno caratterizzato la 58esima Sagra dell’Uva, che si è confermata nuovamente una festa per l’enogastronomia del territorio

       

      CICLOVIA DEL MITO, INAUGURATO L’ITINERARIO MODENA-MARANELLO, TRA I DUE MUSEI FERRARI


      Nel video l’intervista a Luigi Zironi, Sindaco di Maranello

      C’è il filo rosso della Ferrari a condurre i ciclisti lungo i 21 km della Ciclovia del Mito. Un itinerario che unisce il MEF di Modena e il Museo Ferrari di Maranello. Un tracciato suggestivo, nel segno del Cavallino Rampante, che attraversa anche i territori di Formigine e Fiorano Modenese e che può essere percorso in entrambe le direzioni, offrendo ai visitatori e ai cittadini un’esperienza “slow” tra natura, cultura, sapori e tradizioni del territorio. Certamente i due poli opposti da cui nasce e arriva la nuova ciclabile, sottolineano il forte appeal sul turismo per il territorio modenese. Il collegamento, infatti, è nato dall’idea di valorizzare la zona della nostra provincia, tenendo conto delle sfide ambientali e unendo due luoghi, capaci di attrarre turisti da tutto il mondo.

       

      ORGOGLIO CANARINO, TIFOSI ENTUSIASTI: “SPERIAMO CONTINUI COSI’”


      Un Modena che parte in quinta, un Modena che fa tornare l’entusiasmo tra i tifosi. Nessuno, tra gli intramontabili sostenitori dei canarini del Mercato Albinelli, si aspettava un avvio così, soprattutto dopo una stagione, quella passata, che aveva lasciato l’amaro nella bocca di molti. Quattro vittorie e un pareggio in cinque partite, unito al migliore attacco del campionato, con 11 gol: si tratta solo dell’inizio, ma i numeri dei gialli finora, riportano il sorriso nella curva dei tifosi. C’è cautela nel parlare di futuro: è presto per dire se la squadra potrà continuare a mantenere questi risultati fino alla fine del campionato. Ciò che è certo, è che i tifosi sono tornati a sognare, se non nella serie A, almeno nei play off. C’è chi si ricorda ancora di quel Modena di 23 anni fa, da solo in cima alla classifica come i gialli di oggi. I tempi erano molto diversi, il calcio era diverso, ma alcuni punti in comune con i canarini di Sottil ci sono

       

      INCIDENTE MORTALE, UOMO TRAVOLTO E UCCISO SULLA TANGENZIALE


      È stato travolto da un’auto mentre si trovava a piedi lungo la tangenziale Quasimodo, all’altezza dell’hotel Lux, nei pressi della Motorizzazione Civile. Un impatto violentissimo, che non ha lasciato scampo a un uomo di 31 anni, sbalzato per alcuni metri prima di rovinare sull’asfalto. Ancora in corso di accertamento l’esatta dinamica dell’incidente, che si è verificato intorno alle 22 di ieri sera. Da quanto si apprende, l’uomo sarebbe sceso dalla propria auto per motivi ancora da chiarire. In quel momento è sopraggiunta un’altra vettura, che lo ha travolto. Inutili i tentativi di rianimazione dei sanitari del 118: le condizioni del 31enne sono apparse subito gravissime e per lui non c’è stato nulla da fare. Insieme alla vittima pare viaggiasse una donna, della stessa età, che per lo shock si è sentita male. Il 118 ha assistito anche lei, portandola al pronto soccorso dell’ospedale civile di Baggiovara per accertamenti. Sul posto è intervenuta la Polizia Locale, che ha sentito alcuni testimoni ed ha svolto gli opportuni accertamenti. La Procura sul caso ha aperto un fascicolo.

      PIAZZA ROMA IN DIVISA, UNITA’ CINOFILE, CAVALLI E ARTIFICIERI PER RACCONTARE LA SICUREZZA


      Nel video l’intervista a:
      – Andrea Lai, Assistente Capo Coordinatore Questura di Bologna
      – Francesco Cassone, Assistente Capo Nucleo Artificieri Bologna
      – Squadra a cavallo Questura di Milano

      Volanti e camionette della Polizia di Stato, strumenti della Scientifica, cani in allerta e cavalli in posizione: oggi la sicurezza si mostra da vicino e si lascia toccare dai cittadini. Piazza Roma si è trasformata in una vera e propria vetrina operativa dove le forze dell’ordine hanno raccontato il proprio impegno quotidiano, non con le parole, ma con la presenza concreta degli uomini, dei mezzi e delle specialità in campo. Tra gli stand allestiti, spazio anche alla Polizia Scientifica, che hanno guidato adulti e bambini nella ricostruzione di una scena del crimine. Protagonisti anche loro: le unità cinofile, perfetto esempio di sintonia tra agente e animale, impegnati in dimostrazioni che uniscono tecnica e istinto. Accanto, gli artificieri hanno mostrato con rigore e precisione le operazioni con cui ogni giorno neutralizzano minacce silenziose, proteggendo luoghi e persone. A colpire, anche la compostezza e la forza dei cavalli del Reparto a cavallo, che attraversano la piazza con eleganza e fermezza, simbolo visibile di controllo del territorio e prossimità.

       

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