Brutte notizie per i tifosi del Modena: la società comunica che l’Osservatorio Nazionale delle manifestazioni sportive ha vietato, ai sostenitori gialloblù, la trasferta di Coppa Italia contro il Torino, in programma per il prossimo 18 agosto. La misura si rivolge ai residenti nelle province di Modena, Reggio Emilia e Bologna e comprende tutti i settori dello stadio Olimpico Grande Torino.
TIFOSI MODENA, VIETATA LA TRASFERTA DI COPPA ITALIA CONTRO IL TORINO
MODENA CALCIO, ALLENAMENTO A PORTE APERTE, PARLA IL DS CATELLANI
Nel servizio l’intervista ad Andrea Catellani, Direttore sportivo Modena Calcio
A dieci giorni dall’inizio ufficiale della stagione, il Modena riceve l’abbraccio dei propri tifosi nella prima seduta di allenamento a porte aperte dopo il ritiro di Fanano. Tanti i sostenitori accorsi allo Zelocchi, curiosi di vedere i Gialli all’opera, ma soprattutto interessati ad assistere alla prima sgambata del nuovo acquisto Luca Zanimacchia, ufficializzato poche ore prima. L’esterno arrivato in prestito dalla Cremonese si è allenato subito con il gruppo, mostrando uno stato di forma abbastanza buono, ma anche a parte, affrontando la seconda parte della seduta svolgendo alcuni esercizi con Abiuso, probabile partente, e Guiyong.
Al termine dell’allenamento, non è mancato il consueto momento per foto ed autografi con i calciatori, che si sono prestati anche a qualche scambio di battute con i tifosi. A seguire la seduta c’era, tra gli altri, il d.s. canarino Andrea Catellani, che ha raccontato come l’operazione Zanimacchia sia nata già diverse settimane fa.
Il Modena, rispetto alla scorsa stagione, è riuscito a muoversi con largo anticipo, mettendo a disposizione di Sottil tanti nuovi calciatori già a Fanano, ma Catellani, seppure soddisfatto del lavoro fatto finora, considera ancora virtualmente aperto il mercato dei canarini.
SASSUOLO CALCIO, MERCATO FERMO, SI TENTA L’AFFONDO PER IDZES
Il Sassuolo si avvicina a piccoli passi all’esordio stagionale, con poche novità di mercato, soprattutto in entrata, e qualche indicazione in più dal campo. Capitolo calciomercato: i neroverdi, nelle scorse ore, hanno tentato l’affondo per Jay Idzes, difensore olandese naturalizzato indonesiano in uscita dal Venezia. I contatti ci sono, le altre contendenti sembrano essersi allontanate dal classe 2000, che nei giorni scorsi era stato vicino all’accordo con Genoa e Udinese, per cui la sensazione è che la trattativa possa andare a buon fine. Se il mercato in entrata, come confermato anche dall’ad Carnevali a margine dell’amichevole con l’Empoli, vive di immobilismo, altrettanto non si può dire di quello in uscita: da questo punto di vista, il Sassuolo è riuscito a chiudere diverse cessioni, anche di prospettiva, come i prestiti di alcuni dei ragazzi che hanno ben figurato con la Primavera vincendo lo scudetto lo scorso anno. È il caso, ad esempio, di Borna Knezovic, ceduto alla Salernitana, e Kevin Leone, passato alla Casertana: il club neroverde conta di riabbracciarli presto, con la possibilità di inserirli in Prima Squadra.
Dal campo, come anticipato, arriva qualche indicazione in più: l’amichevole disputata martedì con l’Empoli, seppure terminata 0-0 con poche emozioni, ha permesso a mister Fabio Grosso di sperimentare, al cospetto di un avversario di buon livello, dando un’idea di quello che potrà essere il Sassuolo in avvio di campionato. Si sono messi in mostra Turati, schierato titolare tra i pali, così come Muharemovic e Doig hanno dato la sensazione di essere pronti a guidare la retroguardia anche in Serie A; in mediana, i neroverdi potrebbero puntare molto su Lipani, classe 2005 che però ha già due stagioni alle spalle con il Sassuolo, ma la maggiore certezza è che, salvo stravolgimenti, il tridente Laurienté – Berardi – Pinamonti guiderà l’attacco nella nuova stagione. Si sono visti, nella ripresa, anche i tre nuovi acquisti Walukiewicz, Fadera e Koné, che hanno giocato uno scampolo di match giudicato in maniera molto positiva da Grosso nel post-partita. Sabato 9 si torna in campo, stavolta in Francia, dove i neroverdi sfideranno il Brest.
BENESSERE ANIMALE, I CONSIGLI PER UN’ESTATE SICURA
Non solo anziani e soggetti fragili, l’estate è una stagione che, se non si adottano i giusti accorgimenti, può mettere a dura prova anche la salute degli animali da compagnia. Per i nostri amici a quattro zampe il caldo – che soffrono già a partire dai 20 gradi – può rappresentare una vera e propria insidia: i cani, ad esempio, non sudano e regolano la loro temperatura attraverso il respiro, motivo per cui sono vulnerabili sia a colpi di calore che a episodi di disidratazione.
Ecco dunque alcuni consigli, diramati direttamente dall’Ufficio diritti animali del Comune di Modena, a partire dalla gestione dell’attività fisica che deve essere garantita quotidianamente: bisogna innanzitutto evitare le passeggiate nelle ore più calde della giornata – indicativamente tra le 11 e le 16 – e, nel momento in cui si esce, cercare di programmare sia il percorso che la durata delle stesse controllando in anticipo la presenza di eventuali fontanelle o zone ombreggiate in cui poter prevedere delle pause. Fondamentale anche privilegiare percorsi in zone erbose per evitare la bruciatura dei polpastrelli dei cani, sui quali è consigliabile applicare balsami o prodotti lenitivi. È inoltre importante portare sempre con sé acqua fresca e una ciotola pieghevole, per permettere al cane di reidratarsi al bisogno.
Bisogna inoltre evitare di lasciare il cane in auto, dove l’interno degli abitacoli può raggiungere temperature di diversi gradi più elevate che all’esterno: i rischi riguardano principalmente colpi di calore in particolare per i brachicefali, cioè i cani dal cranio largo e dal muso corto, con sintomi che possono andare dalla respirazione affannosa alle convulsioni.
Importante poi utilizzare antiparassitari per evitare i rischi connessi a zanzare (come la filaria), pappataci che possono portare alla leishmaniosi e zecche, portatrici della malattia di Lyme: si tratta di zoonosi, malattie infettive che potrebbero essere trasmesse dagli animali all’uomo; proteggendo il nostro animale domestico, quindi, proteggiamo anche noi stessi. Infine, ricordarsi di non tosare il cane: il pelo infatti funge da isolante termico contro il calore e protegge dai raggi UV.
In conclusione, adottare una routine estiva completa che includa l’organizzazione delle passeggiate, la protezione dal caldo, l’idratazione e la protezione dai parassiti è il miglior modo per assicurare al proprio cane un’estate sicura e serena.
Se si dovessero individuare cani abbandonati o feriti è possibile contattare la Polizia Locale al numero 059 20314 o la cooperativa Caleidos al 340/9610699. Per gatti in difficoltà contattare, oltre alla Polizia Locale, anche l’associazione Felix&co al numero 351/7467365. Se per i cani in situazione di abbandono il recupero da parte dei soggetti preposti è sempre previsto, per quanto riguarda i gatti si interviene solo se l’animale è ferito o in difficoltà: i felini sono liberi di circolare e, intervenendo in situazioni non opportune, si rischia di sottrarre un animale di proprietà sano, rendendo difficile il ricongiungimento con il proprietario.
Per quanto riguarda la Fauna selvatica in difficoltà, è possibile contattare il centro di recupero “Il Pettirosso” ai numeri 339 8183676 – 339 3535192 (sempre attivi).
POLIZIA DI STATO, CONTROLLI STRAORDINARI NEL TERRITORIO DI CARPI
La Polizia di Stato ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio a Carpi, finalizzato alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori, dell’immigrazione clandestina e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Il servizio, svolto da personale del Commissariato di P.S. di Carpi, con il rinforzo del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, ha interessato in particolare il centro cittadino e la zona della stazione ferroviaria.
Nel corso dell’attività, gli agenti hanno fermato e identificato un giovane di 20 anni, il quale, trovato in possesso di sostanza stupefacente, è stato segnalato alla locale Prefettura quale consumatore. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.
Complessivamente sono state identificate complessivamente 107 persone, di cui 31 cittadini stranieri, controllati 46 veicoli, anche con la predisposizione di posti di controllo lungo le vie principali d’accesso al territorio comunale, per il monitoraggio dei flussi veicolari in ingresso ed uscita dalla città.
CARPI CALCIO. TRIS AL LENTIGIONE CON ZAGNONI, STANZANI E GERBI
Nel video l’intervista a Stefano Cassani, allenatore Ac Carpi
La terza uscita stagionale porta in dote tre reti per il Carpi, che ha piegato 3-1 ieri il Lentigione a Ravarino. Un buon galoppo per i biancorossi, che hanno sbloccato la gara alla mezz’ora grazie alla spaccata di Zagnoni e nella ripresa hanno raddoppiato con Stanzani. Nel finale il rigore di Nappo per i reggiani e il colpo i testa di Gerbi hanno scritto il risultato definitivo. A due settimane dal debutto in Coppa di domenica 17 col Trento mister Cassani ha provato ancora Forapani come esterno di centrocampo e Casarini nell’inedito ruolo di trequartista al fianco di Cortesi. In attacco le rotazioni erano limitate dall’assenza di Sall, che è tornato in gruppo ma non è stato rischiato, e dalla febbre che ha fermato l’ultimo arrivato Forte, su cui Cassani punta già per l’amichevole di domenica ad Arzignano.
SOS TRUFFE, FEDERCONSUMATORI: UN RAGGIRO SU DUE AVVIENE AL TELEFONO
Nel video l’intervista a Marzio Govoni, Presidente di Federconsumatori Modena
Agosto è il mese delle truffe, in estate i truffatori restano in agguato colpendo soprattutto chi resta a casa da solo. A dirlo è Federconsumatori Modena, che attraverso il suo Sportello telefonico SOS Truffa, attivo ormai dal 2007, soprattutto nei mesi estivi registra un picco di segnalazioni. I numeri fotografano una escalation: solo nei primi sei mesi del 2025, le truffe telefoniche sono già 129, e rappresentano ormai quasi la metà delle segnalazioni totali. Si tratta soprattutto di abusi nei contratti di luce, gas e telefonia: chiamate da finti operatori che spingono a sottoscrivere offerte poco chiare o addirittura inesistenti. Colpisce poi il silenzio delle vittime: si stima che 9 truffe su 10 non vengano mai denunciate, per vergogna o per non aver compreso cosa sia successo. Senza contare che il diritto di recesso, previsto per legge, diventa una corsa a ostacoli se non si agisce in tempo. La prevenzione passa dall’informazione e dal prestare attenzione ai pericoli che si nascondono dietro una telefonata.
PONTE VEGGIA SI MUOVE, L’AMMINISTRAZIONE: ‘LE OSCILLAZIONI SONO NORMALI’
Il Ponte Veggia si muove. L’infrastruttura, riaperta ufficialmente lo scorso 28 luglio, presenta alcune oscillazioni percepite dagli utenti durante il passaggio in auto, un aspetto che ha generato qualche preoccupazione. Tra le osservazioni più frequenti c’è quella relativa alla larghezza della carreggiata, ritenuta da alcuni automobilisti più stretta rispetto al passato, a causa della realizzazione del nuovo passaggio ciclopedonale. Anche i giunti tra le campate del ponte, che producono un leggero salto al passaggio dei veicoli, sono stati notati e segnalati, soprattutto da chi percorre quotidianamente l’arteria. A questo si aggiungono dubbi su quanto la struttura potrà reggere nel tempo e sulla possibilità che vengano imposti limiti permanenti di velocità per garantire la sicurezza. L’amministrazione comunale è intervenuta chiarendo che i movimenti percepiti sono causati dai giunti di dilatazione, realizzati in materiale gommoso, indispensabili per consentire alla struttura di adattarsi a sollecitazioni dovute a variazioni di temperatura, traffico, piccoli assestamenti o eventi sismici. Si tratta di componenti fondamentali che proteggono il ponte da fessurazioni e danni strutturali, e che sono presenti in tutti i ponti moderni per garantirne la durabilità. Nello specifico il Ponte Veggia è stato riaperto in anticipo e l’intervento ha riguardato l’intero impalcato superiore, i giunti, i parapetti e l’inserimento di una nuova corsia ciclopedonale. Un’opera importante per la viabilità tra Casalgrande e Sassuolo e per tutto il distretto ceramico, che ora attende ulteriori sviluppi infrastrutturali.
ADOTTARE UN GATTO, AL GATTILE DI MAGRETA OLTRE 120 MICI CERCANO CASA
Nel video l’intervista a Caterina Chillon, Presidente associazione “4 Zampe per l’Emilia”
Per chi sta cercando un gattino da adottare, è davvero il momento giusto per compiere una buona azione. Solo oltre 80 i mici in cerca di una famiglia tra il gattile intercomunale “Punto & Virgola” di Magreta e le case di una trentina di volontarie che, anche in estate, si prendono cura dei piccoli più fragili. Se si sommano anche i gatti adulti, il numero sale a 120. Una situazione di sovraffollamento che ha temporaneamente bloccato le nuove entrate nella struttura, nonostante una lunga lista. I gattini vengono affidati a partire dai due mesi di età, già vaccinati, dotati di microchip e abituati all’uso della lettiera. Ma qual è la procedura per adottare dal gattile, una volta che micio e padrone si sono scelti per la vita?