La prima Superluna del 2025 ha illuminato il cielo ieri sera. Questa è la luna sorta nei cieli di Tijuana, in Messico. Il fenomeno si verifica quando la luna piena è più vicina alla Terra nella sua orbita. Ciò fa apparire la luna fino al 14% più grande e al 30% più luminosa rispetto alla luna più debole dell’anno. Questa sottile differenza si verifica, a volte in coincidenza con altri eventi astronomici come le eclissi lunari. In questa occasione, la luna passerà a circa 361.459 chilometri dalla Terra. La Super Luna più vicina dell’anno è prevista per novembre, seguita da un’altra a dicembre.
MODENA VOLLEY, IKHBAYRI E TAULETTA: “PRONTI A RIPARTIRE INSIEME”
Nel video Ahmed Ikhbayri Opposto Modena Volley e Luca Tauletta Centrale Modena Volley
Un mix tra volti nuovi e conferme, il nuovo Modena Volley continua la marcia di avvicinamento al campionato. I canarini, nel corso dell’estate, hanno rinnovato il proprio roster, riuscendo comunque a mantenere diversi punti fermi, con tanti atleti cresciuti nelle passate stagioni e protagonisti con la propria nazionale nelle scorse settimane. È il caso, quest’ultimo, di Ahmed Ikhbayri, opposto gialloblu che è rientrato a Modena dopo aver vissuto l’esperienza del Mondiale con la Nazionale libica, e che stamattina ha raccontato le proprie sensazioni nel ripartire con i canarini.
Traduzione: Ho iniziato meglio la stagione, voglio continuare a fare quanto di buono fatto nelle ultime due partite. Abbiamo un altro torneo questa settimana, ci arriverò ancora meglio e migliorando la comunicazione con la squadra. Ci sentiamo più squadra, tutti insieme, non solo il sestetto iniziale, ma con tutti e quattordici i giocatori; sarà di sicuro una stagione migliore della scorsa.
In estate, tra i tanti volti nuovi, si è visto anche Luca Tauletta: centrale classe 2003, carpigiano di nascita, che nelle ultime due stagioni ha avuto modo di crescere disputando la Serie A3 con Mantova.
MODENA CALCIO, ATTACCO E DIFESA, LE ARMI DELLA CAPOLISTA
Nel video Andrea Sottil Allenatore Modena
La migliore difesa del campionato, il migliore attacco del campionato. Dopo sette giornate disputate nel corso del campionato di Serie B, il Modena, che si presenta alla seconda sosta per le nazionali da capolista solitaria, ha anche i migliori numeri relativamente a gol fatti e subiti, dato estremamente indicativo dell’efficacia offensiva e della solidità difensiva che stanno spingendo i Gialli nelle zone alte della classifica. Tredici gol fatti, al momento, permettono ai canarini di essere il miglior attacco del torneo, in coabitazione con il Frosinone: è questo, probabilmente, il dato che colpisce di più in questo avvio di campionato, visto che nella scorsa stagione i canarini, seppure caratterizzati da una cooperativa del gol, faticavano a trovare con continuità la via della rete. Nelle prime sette giornate di questa stagione, invece, un attacco che ha cambiato pochissimo, con il solo innesto di Di Mariano, è stato autore di otto dei tredici gol segnati, con Gliozzi capocannoniere del campionato a quota 5, ma anche Pedro Mendes e Defrel a segno; l’unico a digiuno di gol, tra gli attaccanti schierati, è proprio Di Mariano, che però ha messo a referto un paio di assist.
L’altra nota positiva è decisamente la solidità difensiva: anche qui, con soli tre gol subiti, il Modena detiene il miglior dato del campionato insieme al Palermo, inseguitrice e prossima avversaria dei Gialli. La difesa merita un discorso a parte: i canarini sono riusciti a mantenere la porta inviolata in quattro gare su sette, cominciando il campionato con un terzetto inedito, composto da Tonoli, Adorni e Nieling, ma con adattamenti e necessità nel corso dei match, che hanno visto anche l’utilizzo di Dellavalle e Cauz, senza perdere mai gli equilibri. Non solo meriti degli interpreti difensivi, ma di tutta la squadra, come ribadito da mister Sottil
Quasi due gol fatti e meno di mezzo gol concesso a partita: sono questi, dunque, i numeri più impressionanti di un Modena che, a partire da Palermo, sarà messo alla prova da una serie di gare complicate, ma che potranno dire tanto, se non tutto, sul prosieguo di stagione dei canarini.
LA VIA ROMEA, TRA MEMORIA STORICA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Nel video Livio Migliori Presidente Via Romea Germanica imperiale e Daniela Sirotti Vice sindaca Castelnuovo Rangone
Venerdì 10 e domenica 12 ottobre si celebrerà la via Romea sul territorio modenese con conferenze ed escursioni. Nel cuore del nostro Appennino, la Via Romea Germanica rappresenta non solo un antico tracciato di pellegrinaggio, ma anche un’importante risorsa culturale, storica e turistica per il territorio. Questo percorso, che in epoca medievale collegava il nord Europa a Roma, attraversa vari comuni della provincia di Modena lasciando testimonianze tangibili di una storia millenaria fatta di viaggi, spiritualità e incontri tra culture.
Negli ultimi anni, la valorizzazione della Via Romea ha dato vita a una fitta rete di iniziative grazie alla sinergia tra enti locali, associazioni culturali, scuole, operatori turistici e volontari. Tra i Comuni coinvolti Maranello, Castelvetro, Formigine e Castelnuovo Rangone.
L’obbiettivo è quello del recupero della memoria legata a questo antico itinerario che si traduce in eventi capaci di coinvolgere cittadini, turisti e pellegrini
CONTROLLI A MIRANDOLA: SICUREZZA E PRESIDIO SUL TERRITORIO

Nella serata di Venerdì 3 Ottobre, i Carabinieri della Compagnia di Carpi e la Polizia Locale di Mirandola, con il prezioso supporto dell’unità cinofila, hanno svolto un servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati e al contrasto dei comportamenti che generano insicurezza nella cittadinanza. L’attività si è concentrata su alcune aree sensibili della città e ha portato all’identificazione di 37 persone, di cui 12 di nazionalità straniera, e al controllo di 16 veicoli, con 14 conducenti sottoposti a test etilometrico, tutti con esito negativo. È stata inoltre contestata una violazione al Codice della Strada e controllata una persona sottoposta a obblighi di legge. Durante i controlli, due cittadini stranieri sono stati segnalati alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti, con il sequestro di 1,7 grammi di hashish.
A conclusione dell’operazione, l’Assessore alla Sicurezza Marco Donnarumma ha voluto esprimere il proprio plauso alle Forze dell’Ordine per l’efficace azione congiunta, sottolineando l’importanza di una presenza costante e coordinata sul territorio, a tutela della legalità e della tranquillità dei cittadini.
NOI, 10.000 VOLTE, IN UN ANNO COINVOLTI OLTRE 3000 STUDENTI
Nel video Sabrina Severi Presidente di Ginger SSD e Gianfranco Giovanardi Vice presidente Panathlon Club di Modena
È nato con l’intento di aiutare i ragazzi a stare bene, muoversi di più e prendersi cura di sé in modo semplice e quotidiano. Il progetto Noi 10.000 nel suo primo anno ha coinvolto oltre tremila studenti delle scuole superiori di Modena, proponendo attività pratiche come camminate e corse a scuola, automonitoraggio dei passi con il pedometro, incontri sull’alimentazione e un menù settimanale da sperimentare in famiglia. L’obiettivo è promuovere abitudini sane e sostenibili, basate sul movimento, una dieta equilibrata e la consapevolezza di sé.
Grazie all’entusiasmo di studenti, insegnanti e famiglie, il progetto ha creato una rete viva che mette al centro il benessere fisico ed emotivo. Dopo i risultati positivi del primo anno, il progetto continuerà estendendosi anche ad altri distretti della provincia. Un percorso che dimostra come piccoli gesti quotidiani possano davvero migliorare la qualità della vita.
“BASTA PAURA”, CITTADINI DI NUOVO IN PRESIDIO PER LA SICUREZZA
Nel video Liliana Ferrari Organizzatrice e Camillo Po Portavoce Rione Sacca
Un appuntamento che si preannuncia partecipato e dal tono deciso, sotto uno slogan che non lascia spazio a interpretazioni: “Basta paura: vogliamo sicurezza”. Dopo il presidio di luglio al Parco Ducale, il comitato civico “Modena merita di più” annuncia una nuova mobilitazione pubblica per giovedì alle ore 18.30, nella zona della stazione delle corriere. Questa volta, a spingere i cittadini, gli episodi che nelle ultime settimane hanno profondamente scosso la città.
Negli ultimi mesi, il dialogo con l’Amministrazione è proseguito, portando a un rafforzamento dei controlli nelle aree più sensibili. Segnali che vengono sì riconosciuti, ma che ad oggi non bastano.
SALVACASA, OK ALL’ATTO RICOGNITIVO CHE CERTIFICA LA CONFORMITÀ DEL PUG
Nel video Carla Ferrari Assessore all’Urbanistica del Comune di Modena ed Elisa Rossini
Fratelli d’Italia
Via libera all’atto ricognitivo che certifica la conformità del Piano Urbanistico Generale di Modena al decreto Salva casa. Il documento, intitolato “Relazione illustrativa. La disciplina degli usi nel Pug”, è stato approvato in Consiglio comunale e accerta che il cambio di destinazione d’uso deve avvenire nel rispetto dello strumento urbanistico vigente. Il decreto interviene su quattro ambiti: legittimità degli immobili, cambi d’uso, tolleranze e semplificazioni procedurali, e adeguamento agli standard edilizi. Tre di questi sono stati recepiti dalla Regione con modifiche alla legge regionale, mentre ai Comuni resta la gestione dei cambi d’uso.
La delibera ha ricevuto il voto contrario di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Modena in Ascolto. Le opposizioni hanno criticato l’atto ricognitivo perché fondato su indicazioni regionali che, a loro giudizio, limitano la portata semplificativa del decreto nazionale
VIOLENZA SESSUALE, INTERROGATORIO DI GARANZIA: IL 19ENNE HA CONFESSATO
Ha risposto a tutte le domande dei magistrati confessando le sue responsabilità il 19enne accusato della violenza sessuale avvenuta lo scorso 19 agosto lungo la pista ciclabile di San Damaso. Oggi in carcere è stato sottoposto all’interrogatorio di garanzia. Il giovane, nato a Casablanca ma cittadino italiano e studente presso un istituto di Bologna, è stato ascoltato alla presenza del suo avvocato, Francesca Corsi. Durante l’interrogatorio è apparso molto provato. Ha risposto a tutte le domande dichiarando di non riconoscersi nel gesto compiuto e di aver vissuto giorni di angoscia, senza riuscire a dormire nè mangiare. Alla fine ha definito l’arresto un “sollievo”, perché gli ha permesso di raccontare ciò che era successo. Le indagini della squadra mobile avevano portato al suo arresto la scorsa settimana, grazie a una serie di riscontri tecnici: impronte digitali, celle telefoniche compatibili con la sua presenza sul luogo dell’aggressione, e oggetti appartenenti alla vittima trovati nella sua abitazione, tra cui la forcella della bicicletta e gli abiti che indossava quel giorno. La difesa ha chiesto la revoca della custodia cautelare in carcere e la concessione degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, presso l’abitazione dei genitori a Castelfranco Emilia. Il giudice si è riservato ma intanto la procura starebbe valutando un eventuale suo possibile coinvolgimento in un’altra aggressione, avvenuta nello stesso luogo il 20 maggio.
OMICIDIO VIA RONCAGLIA, IL GIUDICE SI RISERVA SULLA CONVALIDA DEL FERMO
Nel video Michela Anna Guerra Avvocato difensore
Si è tenuta questa mattina in carcere l’udienza di convalida del fermo per il 46enne tunisino accusato dell’omicidio del suo coinquilino, Chaouki Mansouri, avvenuto sabato notte in via Roncaglia a Modena. Il giudice si è riservato sulla decisione. L’indagato, che si è costituito ai Carabinieri poche ore dopo il fatto, durante l’interrogatorio di garanzia alla presenza del suo legale, l’avv. Michela Anna Guerra ha confermato la sua versione dei fatti, sostenendo di aver agito per difendersi al culmine di una lite legata a continue richieste economiche da parte della vittima, che gli pare gli avesse subaffittato una stanza in via Roncaglia.
I due convivevano da alcuni mesi e le discussioni erano diventate quotidiane. Fino a sabato sera, quando l’ennesimo scontro sarebbe degenerato: il 46enne avrebbe sottratto il coltello all’altro uomo e l’avrebbe colpito mortalmente. Sotto choc si sarebbe allontanato per poi, poche ore dopo, recarsi autonomamente dai Carabinieri. Secondo quanto sostiene il suo avvocato nessun collegamento con droga o altri reati simili, ma solo tensioni legate a pressanti richieste di denaro.





































