E’ stato dato oggi ad Expo l’annuncio dell’ingresso del Museo di Pavarotti nell’ nell’Associazione Nazionale Case della Memoria.

Il Museo di Luciano Pavarotti a Modena entra ufficialmente nell’Associazione Nazionale Case della Memoria che da dieci anni ha come obiettivo quello di promuovere e far conoscere lo straordinario patrimonio rappresentato dalle abitazioni delle personalità che hanno segnato la storia e la cultura italiana. La nascita dell’associazione è datata 24 ottobre 2005, quando, al termine di un lungo percorso, fu costituita ufficialmente, con l’obiettivo di promuovere questa forma museale in maniera più incisiva. Una ricorrenza importante che l’Associazione festeggia tagliando un traguardo altrettanto significativo: l’ingresso, all’interno della rete museale, della 50ª dimora, la Casa Museo di Luciano Pavarotti a Modena. Terminata nel 2005, la residenza del Maestro è stata progettata seguendo scrupolosamente le indicazioni e i disegni che lui stesso forniva agli architetti e ai tecnici che ne hanno seguito la costruzione. Ancora oggi quindi, riflette in ogni dettaglio la personalità del Maestro e ne custodisce gli oggetti personali, oltre ai ricordi delle sue giornate spese in compagnia della famiglia, degli amici e dei giovani studenti. Al suo interno si possono ammirare gli abiti di scena a lui tanto cari, le foto e i video che hanno scandito grande parabola artistica del tenore modenese, gli innumerevoli premi e i riconoscimenti di una carriera di oltre quarant’anni nei teatri d’opera di tutto il mondo. Per l’annuncio ufficiale dell’ingresso di Casa Pavarotti all’interno dell’associazione è stato scelta la sede di Expo 2015 dove fino al 23 agosto sarà in scena il progetto “A tavola con i grandi”. Tra gli eventi anche l’esposizione dedicata al progetto “Discover Ferrari & Pavarotti Land”, il programma per il turismo e il divertimento, tra gusto e cultura, realizzato per scoprire le numerose attrattive presenti sul territorio che ha dato i natali a Luciano Pavarotti ed Enzo Ferrari.