Rapina e tentata violenza sessuale queste le accuse a carico di due tunisini fermati all’alba di oggi dai carabinieri della Compagnia di Carpi, perché ritenuti responsabili di un’aggressione avvenuta giovedì sera ai danni di una loro connazionale
Mattinata movimentata per i militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Carpi che verso le 5 di oggi hanno fermato due tunisini, di 33 e 35 anni, residenti nella città dei Pio, perché ritenuti gli autori di una rapina e una tentata violenza sessuale avvenuta ieri notte ai danni di una connazionale di 41 anni. La vicenda ha avuto luogo nel parchetto in via Volta e sembra che i due stranieri intono alle 23 abbiano costretto la donna a subire palpeggiamenti ripetuti, per poi malmenarla, procurandogli una ecchimosi all’occhio destro e una ferita alla palpebra inferiore destra. Dopo l’aggressione prima di fuggire si sono anche impossessati del suo cellulare e del contante che la donna aveva con se, circa 70 euro. La vicenda è stata segnalata ai militari da un passante. I carabinieri si sono così messi sulle tracce dei due stranieri e nel giro di qualche ora li hanno rintracciati presso le rispettive abitazioni. La donna, come da prassi, è stata sottoposta ad una visita medica presso l’ospedale di Carpi e al momento la sue prognosi è ancora sconosciuta. I due dopo il fermo sono stati identificati e accompagnati in caserma in attesa di conoscere il loro destino.






































