Un magrebino di 26 anni ed un tunisino di 28, sono stati arrestati dalla Polizia nella zona di piazzale Molza e viale Monte Kosica. Avevano tentato di scassinare e rubare merce su auto in sosta

Grazie all’allarme scattato da un residente e ai controlli notturni della Polizia di Stato due stranieri irregolari sono stati arrestati nella notte. Il primo intervento alle 23,30 quando una donna ha notato un uomo che armeggiava tra le auto parcheggiate in piazzale Molza. Alla richiesta di cosa stesse facendo l’uomo si è allontanato verso il parco Novi Sad. Da qui la chiamata alla Polizia. La volante presente in zona, dopo una serie di controlli individua l’uomo che in mano aveva ancora la maniglia di una lancia Y sulla quale aveva tentato di mettere a segno il furto. Si tratta di una magrebino di 26 anni, c.s. le iniziali del suo nome, irregolare, con precedenti per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo il processo sarà l’ufficio immigrazione a decidere sulla sua espulsione. Nella stessa zona del Novi Sad, in viale Monte Kosica alle 2,30 la volante, durante il servizio di controllo, nota una persona che dopo essere sceso dall’auto si accovaccia per nascondersi dalla vista degli agenti, per poi darsi alla fuga. Un agente lo rincorrre a piedi mentre l’altro tenta di anticiparlo in auto. Mentre si allontana l’uomo getta a terra un portafoglio appena rubato da un auto wolkwagen. In quel momento arriva anche il proprietario che assiste alla scena. Gli agenti riescono a bloccare il ladro fuggitivo. Con se gli attrezzi per lo scasso e per forzare le portiere, tra cui un cacciavite multiuso. Si tratta di un tunisino di 28 anni, clandestino con numerosi precedenti per furto ricettazione e rapina e spaccio. Anche per lui, al termine del processo, si prospetta l’espulsione