I lavori sono durati tre settimane

La tabella di marcia è stata rispettata, nonostante il peggioramento meteo degli ultimi giorni, e da domani la strada tornerà ad essere pienamente operativa. Sono finiti a Montese i lavori sulla provinciale 27 chiusa dalla serata del 9 aprile per un’impressionante caduta massi nel tratto all’altezza di Vàina. Ultimate le operazioni di rimozione della montagna da quasi 15mila metri cubi di materiale fatto cadere sulla carreggiata, la ditta Iola di Montese – che ha seguito tutte le fasi del cantiere – stamattina ha concluso il ripristino della barriera paramassi che era stata travolta dai ripetuti cedimenti. Quindi si è proceduto al lavaggio e alle ultime verifiche sulla tenuta della sede stradale (che ha sopportato un peso davvero incredibile) per dare il via libera definitivo. Col ripristino della circolazione però non terminano i lavori: nei prossimi giorni verrà stesa una lunga rete chiodata nella parte alta del versante per tenere a freno la terra, perché nessuno può escludere che ci siano altri cedimenti in futuro, vista la conformazione friabile della roccia. Ma con la rete in alto e la barriera sulle pendici, la sicurezza sarà garantita. L’intervento è stato finanziato in somma urgenza dalla Provincia, per una spesa che inizialmente prevista sui 150mila euro alla fine è lievitata a 220mila per la complessità delle operazioni e la quantità davvero enorme di materiale portato via dalla montagna.