La ricerca nella zona di Montardone

L’allarme è scattato ieri alle 17.50, ma con contorni piuttosto incerti. Il 118 ha ricevuto la telefonata da una famiglia di Montardone, frazione di Serramazzoni, che diceva di aver sentito un grido d’aiuto nei boschi attorno a Casa Tacchi, verso la fine di via Prade, lunga stradina di campagna immersa nel verde. Si temeva che provenisse da un 25enne solito andare nella zona per il taglio della legna, che poteva essersi ferito o peggio. Di qui la corsa contro il tempo per perlustrare l’area impervia prima che facesse buio: sul posto è subito arrivato l’elisoccorso da Pavullo che ha cominciato a battere la vallata a bassa quota, mentre i volontari dell’Avap facevano i sopralluoghi da terra, ma senza riscontri.

Passata circa un’ora, sono arrivati sul posto alcuni amici del ragazzo dato per disperso, che dopo diversi tentativi, visto che nella zona c’è pochissimo campo telefonico, sono riusciti a raggiungerlo e a sapere che lui in realtà era a Modena e stava bene. A quel punto non risultava più esserci formalmente nessuna segnalazione di dispersi, e le squadre sono rientrate pensando a un falso allarme, ma verranno compiuti accertamenti. E’ possibile che il grido in realtà non fosse una richiesta d’aiuto ma l’urlo di qualcuno di passaggio distorto dall’eco della vallata.