120 persone identificate e un cittadino tunisino colpito da un Daspo urbano. È questo il bilancio dei controlli straordinari effettuati sabato sera in centro storico, nell’ambito del piano di rafforzamento della sicurezza disposto dalla Prefettura. L’intervento ha visto impegnate pattuglie della Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia Locale e unità cinofile della Guardia di Finanza, coordinate dall’Ufficio Prevenzione Generale. I controlli si sono concentrati nelle principali aree della movida, da via Gallucci a via Scarpa, passando per via Emilia Centro e ha visto il personale in servizio impegnato in pattugliamenti a piedi, tra i tavoli dei locali affollati. Un’azione visibile e capillare, finalizzata a contrastare degrado urbano, consumo di alcol tra i minori e violazioni nella gestione degli spazi pubblici. L’operazione si inserisce in un più ampio piano condiviso tra Comune e Prefettura, e anticipa le nuove misure che entreranno in vigore il 3 novembre. Tra queste, lo stop anticipato alla musica nei pubblici esercizi: l’ordinanza firmata dal sindaco Massimo Mezzetti prevede la sospensione delle attività sonore alle 23 nei giorni feriali e a mezzanotte il venerdì e nei prefestivi, sia all’interno che all’esterno dei locali, nell’area compresa tra i viali che circondano il centro storico. Alla stretta sulla musica si affianca il ritorno dell’ordinanza anti-vetro: vietata la vendita, il consumo e il possesso di bevande in contenitori di vetro dalle 20 alle 7. Le sanzioni vanno da 50 a 5000 euro, con la possibilità di sospensione dell’attività in caso di recidiva.