Mascherine obbligatorie e perimetrazione dell’area esterna dei locali entro cui utilizzare i contenitori di vetro. Erano le prescrizioni principali dell’ordinanza firmata dal sindaco Bellelli che aveva disciplinato la movida di Carpi e che ha debuttato ieri sera. Nuove regole per i locali del centro su cui hanno vigilato le forze dell’ordine, i cui controlli hanno portato ai primi provvedimenti, con la sanzione a un locale e a quattro persone. L’attività è stata effettuata da personale del Commissariato, unitamente a uomini della Polizia Locale, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia. Il notevole afflusso di persone nel centro città ha reso difficoltoso, in alcune circostanze, il rispetto delle norme anti-covid, comunque garantite da ripetuti passaggi e soste da parte degli equipaggi. In tutto sono stati controllati 11 locali e identificate 93 persone, di cui 22 con precedenti di polizia. Il gestore di un locale di Corso Cabassi è stato sanzionato per non aver rispettato il divieto di asporto di bevande in contenitori di vetro e per non aver garantito il distanziamento sociale. Sono state anche sanzionate quattro persone per aver violato il divieto di assembramento.