Ultime sedute di allenamento per il Modena in vista della partita di domenica al “Braglia” (fischio d’inizio ore 16.15) contro lo Spezia. Paolo Bianco è squalificato e, quindi, non potrà sedere sulla panchina dei gialli: a guidare la squadra dal campo sarà il vice di Bianco, il fedelissimo Filippo Pensalfini.

Certo non cambia la filosofia, certo non cambia il modulo. Si va verso un 3-5-2 con Seculin tra i pali, difesa a tre con Riccio-Zaro-Cauz, Duca-Gerli-Palumbo in mezzo, Ponsi e Corrado quinti di centrocampo, Gliozzi e Abiuso coppia d’attacco.

La maglia da titolare di Edoardo Duca è tutta da confermare, in ballottaggio con Simone Santoro e Luca Magnino per rimpiazzare lo squalificato Thomas Battistella, ma Duca sembra il favorito, anche per la maggiore predisposizione offensiva, che l’intera squadra dovrà mostrare, per vincere assolutamente una partita…da vincere!

Cinque i giocatori non convocabili: lo squalificato Battistella e gli infortunati Oukhadda, Strizzolo, Guarino e Gargiulo, salvo recuperi in extremis.

A quota 25 punti in classifica, lo Spezia (allenato da Luca D’Angelo, subentrato ad inizio dicembre a Massimiliano Alvini) è decisamente in ripresa, un occhio di riguardo va tenuto all’ex Diego Falcinelli, ma la squadra di Bianco non può perdere altri punti in casa contro squadre peggio classificate.

Anche i precedenti e la storia, del resto, dicono Modena: al “Braglia”, in 28 partite giocate i gialli ne hanno vinte 16 e lo Spezia solo due, una nel 1995 e l’altra addirittura nel 1933…

Se la tradizione valesse i tre punti, saremmo già a posto. E, invece, sarà una partita scorbutica, da giocare minuto dopo minuto…